Scanzo, a Saronno per mangiare l’amaretto

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di Diego Fumagalli
Dopo un 2022 con 24 vittorie su 28 e un primato strameritato alla pausa natalizia, lo Scanzo attende la sua “maledizione”. Saronno, che aveva sbarrato ai giallorossi la strada verso la A3 nella finale playoff (0-3 all’andata a rendere vano il 3-2 al ritorno), sarà infatti il primo test del nuovo anno al PalaDespe: fischio d’inizio sabato alle 21 con diretta Facebook.

Giallorossi al comando con 28 punti, ospiti quarti a -6 con Malnate e Caronno rispettivamente a -1 e -2. L’importanza della posta in palio non è nemmeno da sottolineare così come le insidie che nasconde tradizionalmente ogni ripartenza. Ancor di più se dall’altra parte si troverà un avversario “storico” spinto dal recente passato e rinforzato dall’ultimo innesto Milan Peslac, palleggiatore italo-serbo con esperienze in A1 e A2 (le ultime a Cisterna, Verona e Ravenna). Nella squadra bergamasca, determinanti fino a questo momento anche le prestazioni, talvolta superbe, di Mario Gritti. È il centrale a presentare il match di cartello.

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UN PLAY-OFF “AMARETTO” – “L’ultima volta hanno festeggiato loro, nonostante la nostra affermazione al ritorno. Stavolta daremo il massimo affinché accada il contrario. Per farlo dovremo mettere in mostra tutte le nostre migliori caratteristiche, ossia quelle che ci stanno permettendo di essere davanti a tutti. Rispetto alla finale playoff abbiamo cambiato parecchio entrambe, sarà un incontro come sempre sentito e molto combattuto”.

PESLAC, LA NEW ENTRY – “Saronno è una ottima compagine oltretutto arricchita da Peslac, regista che conosco molto bene perché è stato mio compagno di squadra a Monza. Si tratta di un elemento dalle grandi doti fisiche e tecniche che darà un enorme contributo e sarà un pericolo in più per noi”.

2023, OBIETTIVO CONTINUITÀ – “Molto presto per parlarne perché la strada è lunghissima. Ma per mettere la classica ciliegina sulla torta, tutto sta alla nostra capacità di ricominciare con la stessa costanza di rendimento e risultati messi in campo per una grossa fetta del 2022. Con la leggerezza che ci ha contraddistinto, limando al contempo i difetti”.

Coach Fabbri si affiderà a Martinelli alzatore, Falgari opposto, Mario Gritti e capitan Valsecchi al centro, Giorgio Gritti e Innocenti in banda, Fornesi e Viti ad alternarsi in seconda linea.