a cura della Redazione
Colpo grosso al PalaAgnelli da parte del Volley
Zanetti che, rigenerato dalla cura Fenoglio, riesce
a rimontare Èpiù Pomì Casalmaggiore
imponendosi per 3-1 (18-25, 28-26, 25-23, 25-21).
Dopo un primo set perso nettamente e giocando al
di sotto delle proprie qualità, le rossoblu hanno
trovato la forza di risolvere il secondo e terzo set
con la determinazione necessaria negli scambi
decisivi, per poi guadagnare e conservare il
margine servito a vincere la quarta frazione. Per le
cremonese è la quarta sconfitta su cinque partite
giocate nel 2020. Coach Fenoglio soddisfatto anche
per l’apporto garantito da Kiera Van Ryk, il gioiello
canadese che convince e mette a segno 17 punti,
mostrando di avere superato le difficoltà di inizio
stagione. Il sestetto base scelto da Fenoglio
(Mirkovic in regia opposta a Smarzek, Melandri e
Olivotto al centro, Loda e Mitchem in banda e il
libero Sirressi) sembra offrire garanzie soprattutto
con la strategia dei cambi, in particolare e nella
circostanza proprio l’ingresso di Van Ryk per
Smarzek. La cronaca racconta di un primo set
caratterizzato da troppi errori delle rossoblu e
dell’efficacia a muro delle avversarie.
Anche l’avvio di secondo set delle ragazze di
Fenoglio non è esaltante, ma ci pensano Loda e Van
Ryk a tenere in bilico il risultato, arrivando al 23
pari, e dopo tre set point annullati Loda trova la
diagonale del 28-26. Nel terzo set Fenoglio chiede il
time out sul 2-5 e Bergamo riequilibra il risultato
(6-6) prima di subire un nuovo break per il 7-10.
Casalmaggiore allunga fino all’8-13, ma Bergamo
assottiglia lo svantaggio portandosi sul 15-17.
Serressi si oppone con efficacia agli attacchi
avversari e le rossoblu riescono a ripartire dal 23
pari, come nel secondo set. A chiudere i conti
l’attacco di Smarzek che vale il 25-23. Nel quarto
set Fenoglio conferma Prandi, già entrata nella
frazione precedente, per Mirkovic. Casalmaggiore
arriva a condurre 11-13, ma le rossoblu danno
l’impressione di essere pronta a mettere la freccia.
Sul 22-17 le ospiti tentano una reazione ma restano
staccate di due punti (23-21), quanto basta per
permettere a Loda di chiudere 25-21 con un ace.
Volley Zanetti guadagna così tre punti pesanti,
frutto di un’alternanza delle pedine a disposizione
di Fenoglio che permette di gestire bene le energie,
soprattutto quando i cambi rispondono alle attese.