Napoli fumo di Londra

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ozil-arsenalDov’è il Napoli schiacciasassi e tutto campo plasmato da Rafa Benitez? – si saranno chiesti i tifosi accorsi a sostenere la squadra nel tempio dell’Arsenal. Hamsik e compagni si concedono il quarto d’ora accademico proprio all’inizio della tenzone e i gunners non si fanno pregare, andando a segno con l’ex madri lista Ozil e raddoppiando con Giraud. Invece il Napoli tira raramente e quando lo fa non centra lo specchio della porta. Senza Higuain, la formula con Hamsik, Callejon e Insigne alle spalle di Pandev non rende. Squadra nel complesso sotto tono e dal ritmo blando, passaggi imprecisi e in difficoltà negli uno contro uno. Benitez forse s’illudeva di poter vivere sulla rendita del successo ottenuto contro il Borussia Dortmund, mantenendo la partita e il risultato in equilibrio. Equilibrio rotto fin dalle prime battute di gioco e senza la capacità di poter rimontare. L’Arsenal vola, il Napoli torna con i piedi sulla terra.

Mario Balotelli, appiedato in campionato dal giudice sportivo, torna in campo nel turno di Champions League a salva il Milan da un’autentica beffa, pareggiando su calcio di rigore, concesso in modo generoso nel 2’ dei tre minuti di recupero del secondo tempo, il gol del vantaggio dell’Ajax maturato al 90’ su palla inattiva. Rischiava di diventare una gara stregata per i rossoneri di Allegri, che ai punti avrebbero meritato di vincere rispetto alla squadra olandese poco incisiva. Il Milan non sfrutta tre palle gol, nella ripresa sale di tono Balotelli al quale il portiere dell’Ajax nega la rete deviando contro la traversa il pallone calciato a giro. Poi il concentrato di emozioni negli ultimi 180 minuti: gol dell’Ajax, clamoroso salvataggio sulla linea della porta olandese su tiro di Abate e infine la trattenuta ai danni di Balotelli che induce l’arbitro ad assegnare il tiro dagli undici metri. La trasformazione è impeccabile e il cammino del Milan in Champions è salvo.

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