L’aria di Parigi pervade il circuito ed evidentemente fuziona da energizzante per chi a Parigi ha vissuto i migliori momenti della carriera. Francesca Schiavone batte Sloane Stephens e conquista la finale di Strasburgo. Per la 31enne milanese si tratta della prima finale conquistata prorprio da quella del Roland Garros 2011. La numero 16 in totale per la numero 14 del mondo. La partita è tuttaltro che piacevole, costellata di errori e infastidita dal vento. Il primo set è equilibrato fino al 5 pari, quando finalmente l’azzurra infila due giochi consecutivi in cui fa valere la propria maggiore solidità. 7/5 e primo parziale portato a casa, seppur con tanta sofferenza. Si riparte nel secondo, ma la Schiavone inserisce la retromarcia facendosi brekkare a 15. Fortunatamente la 19enne della Florida è ancora troppo acerba per i grandi palcoscenici e sparisce dal campo, sommersa da una miriade di errori non forzati. In poco più di 30 minuti (sui 90 totali) si chiude sul 6/1, che significa partita e incontro. La prossima avversaria, l’ultima prima di tornare sulla terra dei Campi Elisi, uscirà dal derby francese fra Parmentier e Cornet. In tema di Francia, questa mattina sono stati sorteggiati i tabelloni per il prossimo happening proprio in terra transalpina. il campionato del mondo su terra rossa del Roland Garros, avrà come ovvio favorito il solito Rafael Nadal che esordirà contro il nostro Simone Bolelli. Gli azzurri non hanno certo avuto fortuna negli accoppiamenti visto che Potito Starace affronterà l’altro super-favorito Nole Djokovic, Cipolla si confronterà con Wawrinka, mentre l’unica testa di serie, Andreas Seppi ha “pescato” Davydenko. Gli unici che sulla carta avranno un compito più agevole sono Fognini (Mannarino) e Volandri (qualificato). Le azzurre invece schierano una “formazione “di tutto rispetto: Schiavone (14 e finalista uscente) contro Date, Vinci contro Arvidsson, Errani contro Dellacqua, Pennetta contro Hsieh. L’unica ad avere la strada decisamente sbarrata verso il secondo turno sembra essere Alberta Brianti che si trova di fronte la numero 1 del mondo Victoria Azarenka. Da domenica, si comincia a fare sul serio.
( commento di Luca Polesinanti )