(Adnkronos) – “La Juve non sta vivendo un bel momento con 1 punto in 3 partite“. Massimiliano Allegri si esprime così alla vigilia del match che la formazione bianconera giocherà domani sul campo del Verona. “La trasferta di Verona è sempre complicata, è un campo difficile. A Milano ha perso al 90′ contro l’Inter, a Napoli a fine partita, domenica ha pareggiato col Monza. Bisogna fare una bella gara e avere un atteggiamento migliore rispetto alle ultime partite, non tanto come prestazione ma come attenzione ai dettagli“, dice l’allenatore della Juve. “Le prestazioni non sono state peggiori, anche a livello numerico; ma noi dobbiamo analizzare tutto, al di là del risultato. Con l’Udinese abbiamo sbagliato su una palla inattiva e siamo stati puniti, il calcio è questo. I dettagli sono importanti“. Capitolo formazione: “Devo valutare chi giocherà in attacco: Chiesa sarà molto importante per il finale di stagione; domani avremo tutti a disposizione, e saranno tutti importanti, ma ripeto, quello che conterà sarà l’atteggiamento e la cura dei dettagli“. Lo scudetto ormai è evaporato, l’unico trofeo alla portata della Juve è la Coppa Italia. “È vero che non vinciamo un trofeo da un po’ di tempo, ma abbiamo una Coppa Italia che possiamo provare a vincere, e abbiamo un percorso che abbiamo iniziato. Inoltre, non essere mai stati fuori dalla Champions per 11 anni di fila è importante, quando si lavora per costruire“, dice Allegri. “La cosa più importante per noi adesso è fare risultato domani, e poi dobbiamo centrare il nostro obiettivo principale, che è la zona Champions. Abbiamo tre mesi belli davanti da vivere con entusiasmo, passione e voglia di fare risultato“, afferma. L’allenatore ha ancora un anno di contratto: resta o va via? “Per quanto riguarda il mio futuro, l’ho sempre detto e lo ripeto, ho ancora un anno di contratto, stiamo lavorando bene quest’anno, l’importante è arrivare in fondo nelle migliori condizioni con un ottimo risultato“. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)