di Marco Cangelli
Un oro, due argenti e due bronzi: è questo il bilancio della trasferta portoghese di Francesco Piccinini. Il portacolori della PHB-Polisportiva Bergamasca Onlus è stato infatti fra i principali protagonisti dei Mondiali DSISO di nuoto andati in scena ad Albufeira e che l’hanno visto salire sul tetto del mondo nei 400 metri misti.
Originario di Robbiate, il 26enne in forza alla società cittadina si è aggiudicato il titolo iridato nella competizione dedicata agli atleti con sindrome di Down allungando sin dalle prime vasche e ampliando costantemente il distacco sul padrone di casa Joao Francisco Vaz.
Nonostante una flessione a metà gara, Piccinini ha accelerato nuovamente nella parte conclusiva della competizione terminando le proprie fatiche in 6’17″57 e precedendo così di oltre quattro secondi l’atleta lusitano.
“Questo risultato certifica la consacrazione di Francesco, che ha dominato la gara dei 400 misti organizzando le frazioni al meglio – ha spiegato nel dopo-gara il referente tecnico nazionale Marco Peciarolo -. Un atleta ormai maturo e pronto per altri successi“.
Il giovane lecchese si è messo in luce anche nei 200 metri dorso dominati dal connazionale Gianmaria Roncato in un duello che si è acceso sin dalle batterie mattutine vinte dallo stesso Piccinini con il tempo di 2’59″75.
Nella sfida decisiva l’alfiere della PHB ha pagato una partenza in sordina che gli ha impedito di completare la rimonta e toccare la piastra in seconda posizione in 2’58″93, lontano soltanto otto decimi da Roncato che ha realizzato il record mondiale Master 1.
Una piazza d’onore è arrivata anche nella staffetta 4×100 metri stile libero che ha visto Piccinini schierato in compagnia di Roncato, Mattia Tononi e Paolo Manauzzi.
Nonostante un’ottima prima frazione, gli azzurri si sono dovuti arrendere alla rimonta dei portoghesi (autori del nuovo primato iridato) concludendo la competizione in 4’58″02.
A completare il palmarès di Piccinini vanno segnalati le medaglie di bronzo ottenute nei 400 metri stile libero (5’44″98) e nei 100 metri misti (1’24″16) a cui andrebbe aggiunto l’oro nella staffetta 4×50 metri misti, revocato a causa di una squalifica patita dopo aver avvicinato il record del mondo.
