Albinoleffe: riaffiora l’antico mal di difesa

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L’esordio di Daniele Fortunato sulla panchina dell’Albinoleffe avrebbe meritato sorte migliore. Il tecnico, sostituto naturale del convalescente Emiliano Mondonico, deve aver masticato amaro quando, dopo venti buoni minuti che lasciavano presagire una certa tenuta contro il Varese, ha visto un errore difensivo trasformarsi in gol degli avversari. E’ bastato un rinvio sbagliato di Regonesi, peraltro solitamente diligente e concentrato, a spianare la strada al vantaggio varesotto. Una corsia preferenziale per la via della rete come purtroppo si è già visto altre volte in questo campionato. Farsi sorprendere equivale ad affrontare una gara inevitabilmente in salita, soprattutto quando l’avversario è abituato a non perdonare gli errori, anzi ad approfittarne puntualmente. Ebagua non fa sconti. Per restare in partita, forse, sarebbe bastato andare al riposo con il minimo svantaggio. Invece il colpo di grazia arriva a seguito dell’ennesima indecisione in area seriana. Non è sembrato vero a Carrozza potersi avventare sulla palla e mettere in rete. Nel secondo tempo l’Albinoleffe subisce la terza rete, ancora per un tocco improvvido di Zenoni, che di testa invece di liberare serve un assist involontario a Pugliese, implacabile a due passi dall’incolpevole Tomasig.

Fortunato si è affidato al 4-4-2 con Tomasig tra i pali, linea difensiva formata da Zenoni, Sala, Piccinni e Regonesi; a centrocampo Grossi e Foglio sugli esterni, Previtali e Hetemaj al centro; in avanti Bombardini e Torri. In campo nella ripresa Cocco, che al 9’ sostituisce Foglio nel tentativo di dare più incisività alla fase offensiva, Martinez che al 34’ prende il posto di Bombardini sotto tono, e Pesenti che al 41’ rileva un Torri particolarmente nervoso.

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Vedendola alla tv, ma sicuramenteanche raccogliendo le impressioni di chi era allo stadio, la partita avrà fatto masticare amaro Mondonico. Conoscendone l’indole, rifletterà sugli errori che si ripetono puntualmente in difesa e sull’atteggiamento dei giocatori, ma anche sulla situazione di classifica che si è accorciata pericolosamente. I punti di vantaggio sulla quart’ultima restano tre e alle spalle della squadra seriana ne restano sette. Ma dalla prossima gara in trasferta urge incamerare punti.