La “prima” ufficiale della stagione 2011-2012 dell’Albinoleffe va in scena in un caldo pomeriggio di vigilia ferragostana. Il Castel Rigone, valente formazione del campionato dilettanti, si presenta intenzionata a fare bella figura nel confronto con una squadra da nove anni in B. Gli umbri non nascondono qualche velleità, mentre l’Albinoleffe ha il solo obbligo di confermare la differenza di categoria. Le insidie non mancano e sembrano concentrate soprattutto sulla condizione fisica. La squadra di Fortunato comincia a girare a partire da metà primo tempo e cambia passo con l’ingresso di Torri, che sostituisce nel ruolo di prima punta Cocco e modifica l’iniziale 4-2-3-1. Allo stadio di Bergamo si gioca con temperatura di 30 gradi, ma in poco tempo in campo e sugli spalti scorre un brivido freddo. I dilettanti del Castel Rigone, al loro primo match con una squadra professionistica, si ritrovano in vantaggio, e l’Albinoleffe, che ha condotto una preparazione che sembra aver soddisfatto mister Fortunato, si ritrova ad inseguire la qualificazione al turno successivo di Coppa Italia La sorpresa arriva al 9’ quando Tranchitella, spalle alla porta e francobollato da Piccinni, si destreggia e trova lo spazio per beffare difensore e il portiere Tomasig. Gli umbri, ben disposti e diligenti, si coprono e mettono in mostra buone geometrie. Sulla trequarti i seriani finiscono nella morsa delle maglie bianche del Castel Rigone. Intorno al 20’ ci prova anche il centrocampista Sala con un tiro dalla distanza che finisce un metro a lato. A metà del primo tempo finalmente un tentativo dei seriani con Cocco che tocca con la punta della scarpa anticipando il centrale difensivo ospite Ragno, ma il pallone finisce fuori. Al 28’ Fortunato richiama Hetemaj inserendo Torri. Alla mezz’ora, su punizione da sinistra di Regonesi, il pallone carambola al centro dell’area umbra dove Laner calcia di prima intenzione e il portiere Franzese si supera volando a deviare in angolo. Al 39’ arriva il pareggio dell’Albinoleffe: lancio di Pacilli per Cocco che evita il fuorigioco e, quasi davanti al portiere Franzese, mette al centro dell’area dove Guastalvino realizza la più classica delle autoreti. Subito dopo ci prova Regonesi su calcio di punizione, con pallone deviato in angolo dalla barriera. Su conseguente corner il pallone arriva a Piccinni che calcia sul primo palo; Franzese devia ancora in angolo. Al 45’ Pacilli dal fondo effettua un cross per la testa di Torri che manda alto sulla traversa sprecando la più ghiotta palla gol del primo tempo. Il vantaggio dell’Albinoleffe matura al 4’ della ripresa per merito di Laner che prima si fa respingere il tiro dal dischetto dal portiere e poi ribatte in rete. Il rigore è concesso dall’esordiente arbitro Viti per sgambetto di Bracca a Cristiano. Al 7’ la squadra di Fortunato potrebbe incrementare il bottino, ma Torri, dopo essereentrato in area e averdribblato Guastalvino e il portiere, calcia sull’esterno della rete. Al 13’ l’umbro Sorbini anticipa di testa Regonesi costringendo Tomasig a una parata d’istinto per evitare il pareggio. L’Albinoleffe mantiene l’iniziativa costantemente l’iniziativa ma non riesce ad affondare. A metà ripresa Taugourdeau subentra a Cristiano. Tranchitella provoca ancora qualche preoccupazione con un diagonale che attraversa l’area seriana. Sull’altro fronte Pacilli prova a lanciare in profondità Torri, ma Ragno intercetta. L’Albinoleffe, davanti a 300 spettatori (ma gli abbonati hanno raggiunto già quota 1.000), si qualifica per il turno successivo di Coppa Italia, quando sarà ospite del Cagliari. Altra musica, promette Fortunato, che accarezza la speranza di rivedere in campo Bergamelli e il metronomo Previtali.
Castel Rigone: Franzese 6, Bricca 6, Bruni 6 (12’ st Giorni 6), Gai 6, Ragno 6, Guastalvino 5, Sorbini 6 (41’ st Pirchi sv), Sala 6, Tranchitella 6.5, Zuppardo 6 (30’ st Agostinelli sv), De Luca 6. A disposizione: Araldi, Tempesta, Agostini, Cerbini.
Arbitro: Viti di Campobasso 6
Reti: pt 9’ Tranchitella, 39’ Guastalvino (aut); st 4’ Laner
Ammoniti: Tranchitella, Cocco, De Luca, Bracca, Ragno. Recupero: 2°t 4’
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.