Il Presidente del CONI, Giovanni Petrucci, il Segretario Generale, Raffaele Pagnozzi, e il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, hannoo presentato Casa Italia per i Giochi Olimpici di Londra 2012. La location scelta, il The Queen Elizabeth II Conference Centre, è una struttura di oltre 6 mila metri quadrati, collocata in pieno centro, tra i monumenti storici di Londra: Westminster Abbey, il Big Ben e il Parlamento. Si sviluppa su 6 piani, caratterizzati da ampie vetrate, e garantisce standard tecnologici di altissimo livello. La posizione turistica garantisce alla location un’elevata visibilità, oltre alla possibilità di utilizzare l’area verde esterna. Offre tutti i servizi necessari per ospitare un evento e contempla molti spazi disponibili, che vanno dai 70 ai 1300 metri quadrati: tra gli altri la Elizabeth Windsor (180 mq), il Churchill Auditorium (720 mq), fino alla Fleming & Wittle room (1300 mq). Per la prima volta nella storia del CONI, la sede scelta sarà anche la casa del Comitato Italiano Paralimpico.I fattori che hanno indirizzato la decisionesono il prestigio della location, la centralità della sede e la facilità di raggiungimento, chiamata a favorire la presenza degli esponenti delle istituzioni italiane e straniere, anche nell’ottica della promozione della candidatura di Roma per i Giochi Olimpici Estivi del 2020.
Il The Queen Elizabeth II Conference si trova a 27 km dall’aeroporto di Heatrow, a circa un chilometro dalla Victoria Station e a 250 metri dalla fermata metro di Westiminster e St James Park. Il Villaggio Olimpico, distante 10 km, sarà raggiungibile in 10 fermate, tramite linea diretta.
Il Presidente Petrucci ha espresso l’orgoglio del CONI per la scelta. “Quando si presenta Casa Italia vuol dire che si avvicinano i Giochi Olimpici. E’ la migliore e la più bella della nostra esperienza, per come è situata e per quello che rappresenterà. E’ prestigiosa, bella e moderna. E’ tutta nostra, ed il fatto che, per la prima, sarà anche la sede del Comitato Paralimpico, ci riempie d’orgoglio. E’ una conquista, si tratta di un palazzo prestigioso che sarà visto da tutto il mondo perché di fronte c’è Westminster Abbey, dove si terrà il famoso matrimonio del principe William. Ma al di là di questo siamo stati i primi al mondo a lanciare una casa del proprio paese, a Los Angeles, tutti ci hanno copiato: in questa, che è la più bella e prestigiosa, speriamo di festeggiare grandi risultati”.
Il Segretario Generale, Raffaele Pagnozzi, si è soffermato sui dettagli della scelta. “Rispetto ai Giochi di Pechino 2008 per individuare la migliore soluzione nella scelta della location destinata ad ospitare Casa Italia a Londra 2012 ha avuto come elementi principali il prestigio della location, la centralità della sede e la facilità di raggiungimento, anche nell’ottica della promozione della candidatura di Roma 2020. La totale assenza di barriere architettoniche consentirà anche al Comitato Paralimpico di avere una vetrina prestigiosa e funzionale. Il prezzo è in linea con quello pagato a Pechino 2008 quando il Coni spese circa 1,1 milioni di euro. Trascorsi quattro anni paghiamo una cifra paragonabile di circa 1,2 milioni di euro. Se poi comprendiamo anche il periodo paralimpico dovremmo salire a 1,5-1,6 milioni di euro”.
Il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, ha ringraziato il CONI. “Siamo orgogliosi di essere ospitati in questa prestigiosa struttura, il fatto che questa grande locationsia anche la nostra “casa” èuna notizia straordinaria, un messaggio straordinario. Siamo il primo Paese a farlo, per noi rappresenta tanto perchéci dà ulteriore dignità e visibilità”.
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