Tennis: a Miami finali Nadal-Djokovic e Sharapova-Azarenka

310

Rafa Nadal contro Novak Djokovic: la finale del “Sony Ericsson Open” sui campi in cemento di Miami, in Florida, è la stessa di due settimane prima a Indian Wells. Impressionante la prestazione di Nadal contro Roger Federer (n.3): 63 62 in un’ora e 18 minuti. Due break nel primo set, due nel secondo: Rafa ha mostrato un tennis di altissimo livello contro il quale poco ha potuto Federer che, nel tentativo di opporsi al ritmo elevatissimo degli scambi imposto dal numero uno, ha spesso cercato il diritto lasciando però troppo campo al rivale. L’ultimo punto del match è stato un po’ lo specchio della partita: accelerazione dello svizzero, grande recupero del mancino spagnolo, quindi nuova accelerazione di diritto in rete di Federer costretto a giocare al limite su ogni scambio contro lo scatenato avversario. Quello di Miami era il ventitreesimo confronto diretto tra Rafa e Roger: lo spagnolo ora è avanti per 15 a 8 (sul veloce parità, 4-4). Per Federer è la quarta sconfitta del 2011: tre contro Djokovic, una contro Nadal, ovvero i due giocatori che lo precedono nel ranking. Tutti ko netti ed un solo set vinto nella semifinale di Indian Wells contro il serbo. Segno che in questo momento il ventinovenne svizzero fa fatica ad opporsi al tennis di Nadal e Djokovic. Il serbo nella semifinale della parte bassa del tabellone ha liquidato per 63 61, in un’ora e 25 minuti di gioco, lo statunitense Mardy Fish. Djokovic (21 titoli in carriera) insegue il secondo successo a Miami, dove ha già trionfato nel 2007 ed è stato finalista nel 2009, sconfitto da Murray. Nadal in Florida non ha mai vinto: è stato finalista nel 2005 fermato in cinque set da Federer e nel 2008 battuto in due set da Davydenko. Maria Sharapova e Victoria Azarenka le protagoniste della finale del singolare femminile di Miami. Per la russa, sedicesima testa di serie, si tratta del terzo tentativo di vinncere il trofeo (nel 2006 ha perso dalla Kuznetsova, nel 2005 è stata fermata dalla Clijsters) mentre la bielorussa, ottava favorita del seeding, ci è già riuscita due anni fa (superando in semifinale Serena Williams).
La Sharapova – che compirà 24 anni il prossimo 17 aprile – è alla 34esima finale in carriera e lunedì rientrerà tra le top ten dopo due anni di assenza, lei che è stata anche al numero uno (lo è diventata il 22 agosto 2005).

forbes