Tennis: Nadal re della terra rossa e di Parigi

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Rafa Nadal si conferma imbattibile sulla terra rossa. Ancora di più su quella di Parigi, dove ottiene il sesto sigillo eguagliando lo svedese Bjorn Borg. Lo spagnolo, numero uno del mondo, vince il Roland Garros battendo in finale lo svizzero Roger Federer per 75 76(3)57 61, in tre ore e quaranta minuti di gioco. Un successo che consente a Nadal di mantenere la prima posizione nel ranking mondiale.
Lo svizzero parte benissimo ottenendo un 3-0 grazie ad un break al secondo gioco. Sul 5-2 per Federer, lo spagnolo annulla un set point, ottiene il contro-break nel gioco successivo per poi riagguantare l’avversario sul cinque pari. Nell’undicesimo gioco Federer annulla una delicata palla break con uno smash sulla riga ma sulla seconda caccia in rete il diritto mandando Nadal a servire per il set, che infatti si chiude 75 per il maiorchino. Nella seconda frazione Federer subisce il break già al primo gioco con Nadal che sale poi 2-0. Nel quinto gioco Federer annulla due palle break consecutive. Sul 4-4 il numero uno del mondo toglie nuovamente la battuta allo svizzero andando a servire per il secondo parziale sul 5-4. Lo spagnolo fallisce un set point e sul 40-40 arriva l’interruzione per la pioggia. Dopo appena 12 minuti di sospensione il match riprende: Nadal fallisce un secondo set point e Federer ne approfitta per mettere a segno il contro-break che vale il sei pari. Nel tie-break Rafa vola 4-0 e poi chiude per 7 punti a 3. Nella terza frazione nessuna palla-break fino al sesto gioco quando Nadal strappa a zero la battuta a Federer e sale 4-2. Nel game successivo Rafa restituisce il favore” anche lui a zero. Nell’ottavo gioco, con il decimo ace, lo svizzero completa la rimonta: 4-4. Nell’undicesimo gioco lo svizzero strappa la battuta a Nadal e va a servire in vantaggio per 6-5 aggiundicandosi il set per 75. Nel quarto gioco del quarto set Nadal strappa la battuta allo svizzero salendo 3-1, ripetendosi due game più tardi (5-1). Gioco, partita e incontro sul 61.

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