Volley: Andrea Anastasi ha scelto i 14 azzurri per il Mondiale

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Il ct azzurro Andrea Anastasi ha comunicato i nomi dei 14 azzurri che giocheranno il Campionato del Mondo, che s’inizia il 25 settembre.

Palleggiatori: Vermiglio e Travica; Opposto: Fei e Lasko; Schiacciatori: Cernic, Zaytsev, Parodi, Savani; Centrali: Birarelli, Buti, Sala, Mastrangelo; Libero: Bari e Marra.

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Andrea Anastasi ha così annunciato le sue scelte: “L’atleta escluso è Gabriele Maruotti. Ho dovuto fare una scelta difficile, Maruotti per quanto ha lavorato durante l’estate avrebbe meritato, al pari dei suoi compagni di giocare il Mondiale. Sono dispiaciuto, ma il mio ruolo di tecnico mi porta a fare delle scelte, Zaytsev è un giocatore in grande evoluzione tecnica, ha una mentalità eccezionale e durante tutto il lungo periodo di preparazione ha lavorato con grande intensità. Mi auguro che questa sia la scelta migliore per il gruppo. Voglio sottolineare che negli ultimi 15 giorni in cui è emersa questa concorrenza i due ragazzi sono stati esemplari e fortemente motivati a dare il meglio di loro. Durante le giornate in cui ci siamo allenati con la Russia spesso Gabriele ed Ivan hanno giocato uno vicino all’altro e durante le partite non hanno mai smesso d’incitarsi a vicenda. Dimostrando di essere persone intelligenti, di grande cuore. Una grossa dimostrazione data alla squadra.”

L’esordio mondiale degli azzurri sabato 25 settembre alle 21 (diretta Raisport1) contro il Giappone al Mediolanum Forum di Assago davanti ad oltre 10000 tifosi. Vermiglio e compagni proveranno a ripetere la meravigliosa cavalcata dei loro predecessori, i famosi protagonisti del “gabbiano d’argento” che nel 1978 quando il nostro Paese organizzò per la prima volta la rassegna iridata, conquistarono l’accesso in finale ed un prestigioso secondo posto alle spalle dell’imbattibile Unione Sovietica di allora. La squadra di Andrea Anastasi, inizialmente, trova sul suo cammino, prima il sestetto nipponico, poi domenica l’Egitto guidato dal toscano Antonio Giacobbe ed infine lunedì l’Iran. Una pool a quattro, che qualifica le prime tre alla seconda fase. Il primo avversario, il Giappone, è da qualche stagione fuori dal grande giro internazionale, nel novembre scorso è riuscito a salire sul podio (terzo) della World Grand Champions Cup, ma questo è risultato è giunto più per la pochezza delle avversarie. Lo scorso mese ha fallito lo spareggio per rientrare nella World League, sconfitto dalla Corea del Sud. Un match non impossibile per il sestetto tricolore, anche se, come ha confessato lo stesso ct in questa vigilia, nella sua mente c’è ben impresso il ricordo della sfida nella qualificazione olimpica 2008. L’Italia allora per avere la meglio sui ragazzi del Sol Levante compì una incredibile impresa annullando bene sette match-point consecutivi, rimontando da 24-17 nel quarto, grazie ad una splendida serie di servizi di Emanuele Birarelli. Poi si impose al tie-break. Gli azzurri dovranno tenere ben in mente questo episodio e non regalare nulla. Per quanto il ct abbia spesso cambiato la formazione nei test match di preparazione la sensazione è che l’Italia inizierà il Mondiale con Vermiglio in regia, Fei opposto, Mastrangelo e Birarelli al centro, Parodi e Savani schiacciatori, Marra libero.