Norda Foppapedretti Bergamo vince gara-3 della finale scudetto che la vede opposta a Villa Cortese e mette una seria ipoteca sulla conquista dello scudetto che le manca da cinque stagioni. Successo netto nel punteggio (3-0) conquistato con un terzo set intenso e spettacolare, durato 38’ e conclusosi 32-30 per le rossoblu, durante il quale la formazione di Villa Cortese mette in campo tutte le energie per restare in partita.
Dopo aver parzialmente annullato il fattore campo al Mediolanum Forum di Assago, Norda Foppapedretti Bergamo si presenta al PalaNorda di fronte al pubblico amico e con gli spalti gremiti per il primo dei due incontri casalinghi , gara 3 a gara 4 di finale scudetto, che si apre con l’esecuzione dell’Inno di Mameli nel giorno della festa della Repubblica. Si riparte dall’1-1, ma è chiaro che l’esito del terzo incontro è destinato a dare un vantaggio, soprattutto sotto il profilo psicologico, alla squadra vincente. Lo sanno bene i due allenatore, Mazzanti e Abbondanza che mettono in campo gli schieramenti migliori. Bergamo si presenta con Ortolani, Bosetti e Piccinini in attacco, Arrighetti e Nucu centrali, Lo Bianco in regia e Merlo libero. Villa Cortese risponde con il trio Aguero, Berg, Hodge, Cruz, Anzanello e Calloni centrali, Cardullo libero.
Si inizia con qualche errore in ricezione di Villa Cortese, compensato dall’esperienza di Aguero che tiene in partita la sua squadra. Ortolani e Piccinini firmano il vantaggio delle rossoblu bergamasche (8-6 al primo time-out tecnico) che allungano guadagnando cinque lunghezze (12-7). Hodge poco efficace, Bergamo riceve alla perfezione e, sostenuta dalla sempre impeccabile regia di Lo Bianco, mette a segno punti pesanti con Arrighetti e Piccinini . Al secondo timeout tecnico il margine è netto: 16-10. Il sestetto di Mazzanti può contare su una varietà di soluzioni, dalle fast di Nucu alle conclusione di Piccinini dalla seconda linea. Dal 19-13 Villa Cortese approfitta di tre errori consecutivi delle avversarie per ridurre il ritardo a tre punti. Rincorsa interrotta da un errore in battuta di Berg, ma poi ripresa con doppio errore delle bergamasche che vale il -2 (18-20). Una schiacciata e una successiva palla appoggiata di Lucia Bosetti consentono a Bergamo di mantenere quattro punti di vantaggio (23-19). La centrale Arrighetti assicura quattro set-point (24-20), il primo dei quali annullati da Berg e il secondo sfruttato alla perfezione da Piccinini (25-21).
All’inizio di secondo set Villa Cortese si porta avanti 4-1 sfruttando due conclusioni e altrettante ricezioni sbagliate da Bergamo, che riesce a impedire che le avversarie prendano il largo. Con Ortolani e Bosetti si portano a -1 (5-6), poi Hodge e un fallo fischiato a Bosetti (palla accompagnata) portano la formazione di Abbondanza sull’8-5. Una potente diagonale di Ortolani, un muro di Arrighetti e la puntuale schiacciata di Piccinini vale il pareggio (10-10); la battuta vincente di Lucia Bosetti il sorpasso delle bergamasche. Ortolani è implacabile ma Aguera stoppa a muro Piccinini. Dopo errori alterni, Nucu centra tre punti consecutivi (l’ultimo a muro) per il 16-13 a favore di Bergamo. Immediata la risposta di Villa Cortese che si riporta in parità (16-16) al termine di uno scambio contestato. Alla fast di Nucu e alla battuta vincente di Piccinini segue un mani fuori di Aguero che poi non può impedire a Lucia Bosetti di mettere a segno un lungolinea. Le rossoblu guadagnano tre lunghezze (20-17) che incrementano fino a conquistare cinque set-point (24-19) per poi chiudere 25-20 su errore di Rondon.
Più equilibrato l’approccio al terzo set, almeno fino al 5 pari, quando Villa Cortese guadagna due punti di vantaggio subito recuperati da Bergamo che ribalta il punteggio fissandolo a 8-7 a proprio favore al primo timeout tecnico. Aguero stoppata a muro, una conclusione vincente di Ortolani e quella successiva da seconda linea di Piccinini valgono un margine di quattro lunghezze (11-7) per le rossoblu. Con l’alternanza di punti si arriva sul 15-11, prima che Piccinini a mura ottenga il 16-11. E’ a questo punto che Villa Cortese, trascinata da Calloni, infila una serie di quattro punti portandosi sul 15-16, arrivando ad agguantare le padrone di casa con un primo tempo di Anzanello (18-18). Si susseguono scambi ad alta tensione agonistica. Sul 20 pari un primo tempo di Arrighetti, un fallo in attacco di Aguero e un mani fuori di Piccinini consentono alle ragazze di Mazzanti di allungare (23-20) e portarsi sul 24-21. Cruz e due volte Hodge annullano i tre set-point, Calloni firma il sorpasso (25-24) a cui risponde Nucu che rimette tutto in discussione. Piccinini riporta avanti le rossoblu, ma Ortolani vanifica con una battuta sbagliata. Nucu guadagna una nuova chance per Bergamo, Anzanello rimette tutto in parità (27-27). Il duello si ripete con nuovo vantaggio Foppapedretti firmato da Nucu e risposta di Anzanello. Hodge sbaglia a sua volta la battuta, rimedia Cruz (29-29). Le emozioni continuano con Arrighetti che infila un primo tempo, la successiva schiacciata di Piccinini finisce fuori (30 pari). Ortolani trasforma in punto del vantaggio la palla servitale da Bosetti, poi a muro ottiene il punto della vittoria (32-30).
NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO –MC CARNAGHI VILLA CORTESE 3-0
(25-21; 25-20; 32-30)
Norda Foppapedretti Bergamo: Ortolani 13, Nucu 12, Signorile, Fanzini, Carrara, Merlo, Bosetti Lucia 10, Piccinini 17, Arrighetti 10, Lo Bianco 2, Vasileva, Zambelli. Allenatore: Mazzanti
MC Carnaghi Villa Cortese: Anzanello 9, Berg 1 Lanzini, Negrini, Cruz 9, Kovacova, Cardullo, Hodge 12, Aguero 12, Calloni 6, Bosetti Caterina, Rondon, Jontes. Allenatore: Abbondanza
Arbitri: Castagna di Bari e Cipolla di Palermo
Durata set: 26’, 27’, 38’