Norda Foppapedretti Bergamo conquista il titolo italiano nella finale del 66° campionato femminile, dedicato al 150° anniversario dell’Unità d’Italia, battendo per 3-1 Mc Carnaghi Villa Cortese in gara-5 al Forum di Assago, davanti a 8mila spettatori. Uno scudetto fortemente voluto e cercato, contro un avversario che ha sempre risposto ai successi delle bergamasche nelle gare 1 e 3. Un risultato che premia la costanza e la continuità della formazione rossoblu, capace di rialzarsi e ritrovare concentrazione dopo il capitombolo casalingo di 48 ore prima. Le milanesi, dopo aver espugnato il PalaNorda di Bergamo in gara-4 con un secco 3-0, partono con il vento in popp Anche il quarto set è all’insegna del grande equilibrio, con i due liberi Merlo e Cardullo che fanno cose straordinarie in ricezione. Si arriva al tie-break con Bergamo avanti 8-7 per effetto di un attacco lungo di Hodge. Villa Cortese prova a scappare passando dal 9 pari a 12-9, poi Cruz spreca la parallela e Vasileva piazza un’ottima palla, prima che Nucu sbagli il servizio. Dopo un errore per parte, Vasileva infila un pallonetto, Aguero risponde con una pipe, attacco vincente di Ortolani e infine primo tempo per Anzanello per il 16-14 a favore di Villa Cortese. Un attacco e due punti a servizio di Piccinini segna il sorpasso di Bergamo (17-16), a cui risponde Anzanello. Va a segno il primo tempo di Nucu, finisce il rete la battuta spinta di Piccinini, Ortolani riporta avanti Bergamo, Cruz ottiene il mani fuori. L’ennesimo attacco Ortolani, che incrocia perfettamente la diagonale e il muro di Arrighetti valgono il 21-19, poi Aguero viene murata da Vasileva e Cruz attacca fuori. Sul 23-19 ci sono quattro tocchi di Bergamo, poi Ortolani guadagna quattro set-point (24-20). L’attacco vincente è di Francesca Piccinini, capitano e atleta più rappresentativa di Norda Foppapedretti Bergamo, che conquista meritatamente l’ottavo scudetto della sua storia, il primo dopo cinque stagioni. Grande soddisfazione anche per il tecnico Davide Mazzanti, vittorioso alla prima stagione sulla panchina della plurititolata società bergamasca. Un encomio anche per Leo Lo Bianco, tornata protagonista dopo una parentesi molto delicata nel corso della stagione. Per la piazza di Bergamo, alle prese con i contraccolpi del calcio scommesse, è un riscatto importante in uno sport come la pallavolo che vanta grande seguito di pubblico e praticanti, ma gioca ancora in un impianto vetusto e con evidenti limiti di capienza. L’ottavo scudetto potrebbe rappresentare la molla per riconsiderare il progetto di un impianto adeguato ai numeri e alla passione che Norda Foppapedretti riesce da anni a generare.
VILLA CORTESE-FOPPAPEDRETTI BERGAMO 1-3 |