Volo libero: tecniche di cross in parapendio

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Alla vigilia del campionato interregionale di volo libero tra i piloti di Lombardia, Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta, che interessa la dorsale dalla Roncola fino al monte Resegone, con decollo dal monte Linzone (1397 m) e atterraggio ufficiale a Palazzago (Bergamo), si è tenuto nella sala della chiesa del quartiere Manigolda a Curno, alle porte di Bergamo, un incontro formativo con Damiano Zanocco, meteorologo e istruttore di parapendio, organizzato da tutte le associazioni di volo libero orobiche. Damiano Zanocco, campione Triveneto pro 2010 e vincitore del Campionato Italiano di Distanza 2010 categoria FAI, ha relazionato sul volo di cross, vale a dire come sia possibile spostarsi anche di molti chilometri con parapendio o deltaplano, sfruttando un “combustibile” gratuito ed ecologico: le correnti ascensionali di aria, provocate dall’irraggiamento solare del suolo. Basti pensare che gli attuali record mondiali di distanza sono fissati in oltre 400 km per il parapendio e ben 700 per il deltaplano. Zanocco ha analizzato strategie e tecniche per volare dalla mattina alla sera, percorrere lunghe distanze, sorvolare cime e crinali, a cominciare alla componente meteorologica, ovvero la consapevolezza delle condizioni aerologiche e la scelta della giornata e del luogo. Quarantenne di Tiene, in provincia di Vicenza, laureato in Scienze Forestali, Damiano Zanocco è autore del volume fotografico “Sulle Nuvole”, in cui descrive e classifica tutte le nuvole da lui osservate e fotografate nel corso di oltre dieci anni, con annessi due DVD che descrivono il mutare delle formazioni nuvolose attraverso immagini accelerate 100 volte.

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