Roberto Baggio è qui. Nella giornata che il Club Amici dell’Atalanta dedica alla tradizionale festa di fine anno per l’assegnazione dei premi (a Percassi quello intitolato agli ex presidenti Bortolotti, a Giacomo Bonaventura il riconoscimento dedicato alla memoria di Federico Pisani) il Centro Sportivo di Zingonia ospita il celebre Codino, protagonista indiscusso del calcio anni ’90 durante tre campionati del mondo e pallone d’oro ’93, insieme agli altri allenatori che stanno frequentando il supercorso di Coverciano, tra i quali i brasiliani Cerezo e Ze Maria, l’ex difensore udinese Bertotto e l’attuale tecnico del Palermo, Denis Mangia. Uno stage di due giorni per studiare le tecniche di allenamento di mister Colantuono e del preparatore atletico Montesanto. Dirigente federale e responsabile delle Nazionali giovanili, Roberto Baggio sa quanto vale il vivaio atalantino ed elogia German Denis, un trentenne che sta dimostrando come qualità, forma e motivazioni possano fare sempre la differenza.
In casa Atalanta sospiro di sollievo perché al difensore Federico Peluso basteranno una decina di giorni di riposo per riprendersi dall’infortunio che lo ha costretto a uscire dopo appena 6’ allo stadio Bentegodi. A Peluso è stata diagnosticata una distorsione all’articolazione tibiale prossimale, senza lesioni.
Nel Christmas match contro il Catania, in programma domenica 11 dicembre, Colantuono dovrà fare a meno, oltre che di Peluso e del lungodegente Capelli, anche dello squalificato Lucchini. Quasi certo che Masiello venga spostato al centro della difesa in coppia con Manfredini, con Bellini a sinistra e uno tra Raimondi o Ferri a destra. Scontato il rientro di Schelotto sulla fascia destra di centrocampo.