Casnigo veste Tricolore, titoli in palio nella corsa in montagna

Il programma di domenica 15 settembre prevede l’inizio delle gare alle ore 9.00 con la competizione Junior maschile e la categoria SM60 e oltre, seguita alle ore 9.15 dalla gara Junior femminile e SF60 e oltre. Le categorie Senior e Promesse maschili partiranno alle ore 9.45, mentre quelle femminili seguiranno alle 10.

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“Quell’angolo di terra mi sorride”. L’autorevole citazione del poeta romano Orazio è ideale incipit per il Campionato Italiano di Corsa in Montagna, in programma domenica 15 settembre a Casnigo e presentato nella sala polivalente dell’Oratorio venerdì 6 settembre. L’angolo di terra è evidentemente la Val Gandino, che nel settore della corsa in montagna vanta protagonisti più che illustri: si pensi, fra i tanti ad Aldo e Privato Pezzoli o Antonio Amalfa di Leffe, ai fratelli Danilo e Luciano Bosio di Peia o a Valentino Nodari di Gandino. Gente che ha vestito iride e tricolore, per non parlare della storica formazione brembano-seriana Bar Emma Paulato con il mitico Faustino Bonzi o dell’Atletica Valli Bergamasche regina sui campi di gara o in veste organizzativa con l’annuale prova nazionale a Leffe.

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Ad aggiungere pagine a un libro di storia davvero prestigioso è ora La Recastello Radici Group, che per il secondo anno consecutivo è pronta a mandare in scena, domenica 15 settembre a Casnigo, la seconda e decisiva prova (sola salita) del campionato italiano di corsa in montagna 2024. L’appuntamento decreterà i Campioni italiani di tutte le categorie, grazie alla classifica combinata con la prova “salita e discesa” disputata il 5 maggio a Lanzada, in Valmalenco. Lì la vittoria ha arriso a due atleti legati alla Val Seriana, tricolori in carica: Cesare Maestri dell’Atletica Valli Bergamasche di Leffe (assente però a Casnigo) e Vivien Bonzi de La Recastello Radici Group.

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Venerdì 6 settembre sul palco dell’Oratorio di Casnigo, a segnalare l’importanza e le peculiarità della gara anche per la promozione territoriale, c’erano Enzo Poli, sindaco di Casnigo, Paolo Franco, assessore di Regione Lombardia, Gianni Mauri, presidente regionale Fidal, Tito Tiberti del Team Italia di Corsa in Montagna, Alex Lanfranchi di Poliplast, main sponsor della gara, Marco Piazzalunga direttore di gara. Luciano Merla, presidente de La Recastello ha ricordato la lunga storia della società, fondata a Gazzaniga nel 1952. Ha dedicato un ricordo a Servilio Gusmini, socio fondatore recentemente scomparso e salutato il presidentissimo Adriano Maffeis, alla guida de La Recastello per ben 52 anni. “Siamo orgogliosi – ha sottolineato Merladi ospitare un evento di alto livello. Abbiamo un gruppo di atleti forte ed assortito (quest’anno cinque atleti Recastello agli Europei di corsa in montagna), tanti volontari che lavorano con passione e sponsor come Poliplast che garantiscono appoggio concreto. Addirittura abbiamo l’ambizione di portare a Casnigo il prossimo anno l’Italiano a staffetta. Già quest’anno speriamo di poter sventolare il tricolore in più di una categoria, soprattutto femminile, ma perchè no anche conquistare la classifica a squadre“.

In platea diverse autorità locali: Sergio Spampatti sindaco di Cazzano S. Andrea, Aldo Bernardi assessore a Gandino, Giambattista Gherardi delegato Promoserio e distretto Le Cinque terre della Val Gandino. Tanti anche gli atleti e personaggi della corsa in montagna, fra cui Luciano Rota, Samantha Galassi, Pietro Lanfranchi, Mario Poletti, Marco Spampatti, Giorgio Robecchi, Vincenzo Imberti.

Per la prova di Casnigo, fra borghi e pascoli della Val Gandino sono stati predisposti due percorsi: il primo di 10 km (1.100 m d+) per le categorie promesse e senior (maschili e femminili) con partenza dal paese di Casnigo; il secondo con uno sviluppo più corto di 6 km (800 md+) per la categoria Junior con partenza dalla Località Giundit. Per tutti traguardo posto al Rifugio Parafulmen sul Monte Farno. Un tracciato molto vario, sia come tipologia di terreno, sia come pendenze: dopo un primo tratto di asfalto (che la categoria Junior eviterà), il percorso si snoderà interamente su mulattiere e sentieri incorniciati da paesaggi bellissimi. Spettacolare soprattutto il tratto finale, dove gli spettatori potranno godersi gli ultimi 2 km di gara e l’arrivo degli atleti sul tratto di strada sterrata posto in un’ampia conca naturale dominata dalla Croce del Pizzo Formico. La gara di Casnigo assegnerà il Trofeo Pietro Lanfranchi “Peket” a.m., attribuito alla prima società maschile e alla prima società femminile, grazie alla famiglia Lanfranchi e alla ditta Poliplast, che nel nel 2023 ha festeggiato il 50° di fondazione. I Trofei sono stati realizzati da due abili artigiani locali.

Il programma di domenica 15 settembre prevede l’inizio delle gare alle ore 9.00 con la competizione Junior maschile e la categoria SM60 e oltre, seguita alle ore 9.15 dalla gara Junior femminile e SF60 e oltre. Le categorie Senior e Promesse maschili partiranno alle ore 9.45, mentre quelle femminili seguiranno alle 10. Info sul sito www.larecastello.com