Coppa del Mondo di sci: Hector vince il gigante di Killington nel giorno dell’infortunio di Shiffrin, primi punti per Ghisalberti

La 24enne di Zogno ha centrato per la prima volta il pass nella seconda manche chiudendo la prova in ventunesima posizione a 3"92 da Hector.

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Doveva esser il giorno della centesima vittoria in Coppa del Mondo di sci alpino di Mikaela Shiffrin, tuttavia per l’americana si è trasformato nel giorno del dramma.

Dopo aver guidato la prima manche dello slalom gigante di Killington, la fuoriclasse americana è caduta malamente nel corso della seconda discesa inforcando in una porta a metà tracciato.

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Un’azione che le è costata una brutta rotazione e l’impatto con le reti subendo così con ogni probabilità un infortunio al ginocchio che potrebbe costringerla ai box a lungo.

A sfruttare questa situazione è stata la svedese Sara Hector che, dopo il secondo posto a metà gara, ha compiuto una prova pulita, attaccando comunque dall’uscita del cancelletto, ma senza mai rischiare nulla.

L’atleta scandinava ha completato la prova in 1’53″08 anticipando così la croata Zrinka Ljutic, in grado di risalire sino al secondo posto con 54 centesimi di ritardo da Hector, ma davanti alla svizzera Camille Rast, fermatasi a 1″05 dalla vetta.

Brutta prova anche per l’Italia che deve far i conti con la caduta di Federica Brignone dopo il settimo posto della manche inaugurale.

Un forfait che ha portato la veneta Asja Zenere a risultare la migliore delle azzurre con il diciottesimo posto dopo aver completato una manche impeccabile che le ha consentito di recuperare terreno e fissare il nono parziale nella discesa conclusiva.

Alle sue spalle diciannovesimo posto e primi punti per la valdostana Giorgia Collomb, in grado di precedere di poco la zognese Ilaria Ghisalberti, anche lei alla prima qualificazione in carriera alla seconda manche e in grado di sfiorare la top twenty.

La bergamasca delle Fiamme Gialle ha affrontato la pista senza particolari timori perdendo terreno soltanto nel tratto in prossimità del traguardo e concludendo così la competizione al ventunesimo posto, distante 3″92 dalla vincitrice.

Più distante infine la tarvisiana Lara Della Mea che ha commesso un grave errore finendo così la propria corsa in ventiseiesima posizione.