Il podio è ancora lontano per Mattia Casse che ha concluso la discesa libera di Bormio in sesta posizione.
Il 33enne residente a Chiuduno ha subito alcune piccole rotazioni nel tratto iniziale, riuscendo però a rimanere vicino ai migliori
Decisiva però è stata la linea bassa impostata all’ingresso della Carcentina perdendo la velocità necessaria per giocarsi il successo, una situazione che si è ripetuta lungo i Prati del Ciuk dove la pendenza si riduce e di conseguenza si rischia di allontanarsi dalla vetta.
Inutili i tentativi di recuperare nei tratti più tecnici che l’hanno costretto a tagliare il traguardo in 1’52”88, lontano 2”15 dal francese Cyprien Sarrazin che ha sorpreso tifosi e addetti ai lavori con una prova che ha confermato la propria evoluzione da velocista.
Dopo aver brillato nelle prove, l’esperto transalpino non ha commesso alcun errore su una pista esigente come la Stelvio accarezzando i curvoni del tracciato valtellinese e non facendosi spaventare dall’alta velocità accumulata giungendo al traguardo in 1’50”73 davanti allo svizzero Marco Odermatt.
Il fuoriclasse svizzero ha patito una correzione all’uscita della curva di Fontanalunga dove ha dovuto appoggiarsi sull’interno e finendo così per arrivare leggermente lungo che gli è costata quei centesimi necessari per ottenere il primo successo in discesa.
L’elvetico ha fatto sì segnare picchi di velocità vicina ai 150 chilometri orari, ma ciò non è bastato per battere Sarrazin che lo ha distanziato di soli nove centesimi e ha superato anche il canadese Cameron Alexander, terzo a 1″23 dalla vetta.
Tanta sfortuna invece per Dominik Paris che è scivolato sulla traversa della Carcentina rovinando così la propria gara e impedendogli di compiere il sorpasso in classifica di specialità al norvegese Aleksander Aamodt Kilde che si è rialzato in vista della traversa uscendo dal tracciato.
Dopo un inizio più che positivo, il fuoriclasse della Val d’Ultimo si è inclinato sull’interno destro senza però particolari conseguenze giungendo così all’arrivo sulle proprie gambe e lanciando quindi la sfida in vista del supergigante in programma venerdì 29 dicembre.
Brutta caduta anche per il leader della Coppa del Mondo Marco Schwarz che è finito nelle reti ed è stato portato via con l’elicottero facendo pensare a un grave infortunio al ginocchio.