Seconda d’oppietta azzurra agli europei juniores di tuffi in Romania. Anche questa d’oro e d’argento. Matteo Santoro vince la finale del trampolino da un metro boys B con 478.15 e Stefano Belotti è subito dietro di lui con 478.10. A dividerli soltanto cinque centesimi di punto. Terzo con 455 l’irlandese Jake Passmore.
Nella terza giornata dei campionati continentali giovanili a Otopeni, a circa 17 chilometri da Bucarest, Matteo Santoro, quindicenne romano – vicecampione del mondo dei 3 metri sincro a Budapest in coppia con Chiara Pellacani e già campione europeo di categoria nel jump event con i compagni Francesco Casalini, Valerio Mosca ed Elisa Pizzini – allenato da Alice Palmieri per la MR Sport F.lli Marconi e Stefano Belotti, 18 anni il prossimo 23 luglio, allenato da Davide Pasinetti e tesserato con la Bergamo Tuffi, si rendono protagonisti di una gara che segna la storia dei tuffi italiani e nello specifico giovanili internazionali. Le gare proseguono fino al 24 luglio.
Le medaglie dell’Italia a Otopeni
Tre d’oro
Francesco Casalini, Valerio Mosca, Elisa Pizzini e Matteo Santoro nel Jump event con 300.85 punti
Giorgia De Sanctis nel trampolino 3 metri girls B con 331.25 punti
Matteo Santoro trampolino 1 metro boys B con 478.15 punti
Due d’argento
Francesco Casalini e Tommaso Zannella nella piattaforma sincro con 263.16 punti
Stefano Belotti trampolino 1 metro boys B con 478.10 punti
La squadra azzurra a Otopeni: Stefano Belotti (Bergamo Tuffi), Matteo Cafiero (Fiamme Oro/Canottieri Milano), Francesco Casalini (Bergamo Tuffi), Simone Conte (MR Sport F.lli Marconi), Rebecca Ciancaglini (Carlo Dibiasi), Giorgia De Sanctis (Fiamme Oro), Valerio Mosca (MR Sport F.lli Marconi), Irene Pesce (MR Sport F.lli Marconi), Elisa Pizzini (Bergamo Tuffi), Diana Caterina Romano (MR Sport F.lli Marconi), Virginia Tiberti (CC Aniene), Matteo Santoro (MR Sport F.lli Marconi), Tommaso Zannella (MR Sport F.lli Marconi). Nello staff i tecnici Dario Scola, Alice Palmieri, Emiliano Boldacchini, Davide Pasinetti e Nicola Marconi, il medico Chiara Lodoli e il fisioterapista Ciro Orabona.