“La Dario Acquaroli MTB Race” si è tinta subito di azzurro. Ad aggiudicarsi la competizione dedicata al biker di San Pellegrino Terme, scomparso lo scorso 9 aprile, è stato l’altoatesino Jakob Dorigoni che ha domato i 47,5 chilometri attraverso i sentieri e i vigneti che circondano Iseo.
Una vittoria frutto di una cavalcata che è partita sin dalle prime battute in compagnia di Jacopo Billi (Scott Racing Team), Nadir Colledani (Santa Cruz Rockshox), Simone Avondetto (Wilier Triestina) e il compagno di Nazionale Gioele De Cosmo.
Il quintetto ha scollinato insieme sulla salita presentandosi in pianura compatti poco prima dello stop causato dalla comparsa di alcuni cavalli che si sono spaventati al passaggio dei corridori.
Dopo la ripartenza Dorigoni e compagni hanno affrontato la rampa della Madonna del Corno, un chilometro con pendenze in doppia cifra, rimanendo in compagnia soltanto di Colledani, mentre gli altri si staccavano progressivamente.
In discesa il bolzanino ha attaccato con veemenza staccando l’avversario e volando in solitaria sul traguardo in 1h43’36” con nove secondi di vantaggio su Colledani e quattordici su Billi che ha rimontato nel finale.
Al femminile colpo a sorpresa per Giada Martinoli (Ju Green Gorla) che, nonostante la giovane età, è riuscita a mettersi alle spalle atlete ben più esperte.
La 17enne varesina ha concluso le proprie fatiche in 2h04’10” superando Claudia Peretti (G.S. Cicli Olympia, 2h05’53”) e Chiara Burato (De Mentecorpo Cicli Drigani Pro Team, 2h05’58”), mentre in chiave orobica va segnalato il sesto posto di Marta Zanga (KTM-Protek-Elettrosystem, 2h17’22”).
