Matteo Bonacina centra il pass per Parigi 2024 e vola in finale ai Mondiali di para-archery

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di Marco Cangelli
Parigi 2024 rappresenterà la seconda partecipazione alle Paralimpiadi Estive per Matteo Bonacina.

Il 38 anni di Valbrembo ha centrato la finale dei Mondiali di para-archery nel compound open aggiudicandosi così il pass per la competizione a cinque cerchi in programma il prossimo anno nella capitale francese.

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Il portacolori degli Arceri delle Alpi ha aperto la propria avventura a Pilsen (Repubblica Ceca) con il quattordicesimo posto nelle qualificazioni dove l’orobico ha ottenuto 686 punti, lontano 23 lunghezze dal cinese Xinliang Ai che con 709 punti ha strappato il record del mondo ad Alberto Simonelli.

Al debutto nella fase ad eliminazione diretta Bonacina ha superato per 145-135 l’olandese Roy Klaassen prima di affrontare il giapponese Daisuke Watanabe sconfitto per 142-135, un successo che ha consegnato all’arciere orobico la possibilità di ottenere la carta olimpica.

L’esperto bergamasco non si è fermato e agli ottavi si è aggiudicato di misura l’incontro con il cinese Zihao He con il punteggio di 147-145 e con lo stesso andamento anche la sfida dei quarti di finale con l’americano Kevin Polish, vinto per 139-137.

In semifinale Bonacina ha regolato il belga Piotr Van Montagu recuperando il gap iniziale frutto della sconfitta nella seconda volée spuntandola nel finale per due frecce che hanno fissato il punteggio sul 140-138 e che consentiranno all’azzurro di giocarsi l’oro nella finale in programma sabato 22 luglio contro il britannico Natahn Macqueen.

Fuori al secondo turno invece Giampaolo Cancelli che non è riuscito a seguire l’esempio del compagno di nazionale.

Dopo aver chiuso in trentaquattresima posizione le qualificazioni con 677 punti, il 55enne di Stezzano ha battuto al primo turno l’uzbeko Jamshid Yusupov per 138-125 prima di arrendersi all’indiano Shyam Sundar Swami per 142-139.

Bonacina si è messo in luce anche nel mixed team dove, in compagnia di Maria Andrea Virgilio, ha provato a giocarsi le medaglie vincendo agli ottavi con la Corea del Sud per 147-144, tuttavia il duo azzurro si è dovuto arrendere alla Cina per 151-148.