Matteo Rizzo tira fuori l’ennesimo “coniglio dal cilindro” della carriera e, nonostante i problemi fisici che lo stanno affliggendo, ha conquistato il bronzo nell’individuale agli Europei di pattinaggio di figura.
Costretto a far i conti con un infortunio all’anca che lo costringerà a operarsi al termine della competizione in corso a Kaunas (Lituania), l’atleta di stanza all’IceLab di Bergamo ha puntato tutto sul free program aprendo la prova con un buon quadruplo toeloop prima di snocciolare in serie due combinazioni, la triplo lutz/triplo toeloop e la triplo flip/euler/triplo salchow.
Dopo aver superato il triplo loop e la notevole sequenza triplo axel/doppio axel il portacolori delle Fiamme Azzurre ha ruotato il triplo lutz, elemento che ha preceduto la caduta nel triplo axel, unico errore della gara.
Rizzo ha quindi totalizzato 170.44 punti (87.92 per la parte tecnica, 83.62 per le components) toccando così complessivamente quota 250.87 e salendo per la terza volta in carriera sul podio europeo.
A vincere è stato il favorito della vigilia, il francese Adam Siao Him Fa, che ha totalizzato 276.17 punti davanti all’estone Aleksandr Selevko (256.99), mentre è crollato sotto il peso della pressione lo svizzero Lukas Britschgi, secondo dopo lo short program.
In chiave tricolore va segnalato il quarto posto di Gabriele Frangipani (Fiamme Oro Moena) che ha firmato la miglior prestazione della carriera ottenendo un giudizio di 246.09, mentre Nikolaj Memola (Fiamme Oro Moena) ha chiuso la prima partecipazione nella gara dei grandi in decima posizione a 225.88 punti.
