Mattia Casse non è soltanto un campione dello sci alpino, ma anche di solidarietà.
Il 34enne residente a Chiuduno ha ufficializzato la decisione di diventare promotore del progetto benefico “Seicento Battiti per la TIN”.
Un’iniziativa nata grazie all’impegno di Perform Sport Medical Center e di Pedalare per la Vita, e volta a sostenere il reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, con l’obiettivo di raccogliere fondi per l’acquisto di una culla termica da donare all’Associazione per l’Aiuto al Neonato.
“Questa iniziativa è un’opportunità concreta per fare la differenza nella vita di tanti bambini e delle loro famiglie – ha spiegato Casse -. Anche il più piccolo contributo può trasformarsi in una risorsa fondamentale per garantire cure all’avanguardia e un’assistenza sempre migliore”.
Il portacolori delle Fiamme Oro Moena sarà sostenuto da Santini Cycling e dall’associazione ZEROSBATTI prendendo parte a giugno con un proprio team alla 24 Ore di Feltre.
Un evento che sarà anticipato da una Charity Dinner che si terrà venerdì 4 aprile 2025 Bergamo; un’occasione per incontrare la Dirigente del reparto neonatale dell’ospedale Papa Giovanni XXIII, l’associazione aiuto al neonato, i sostenitori e i donatori.
Durante la serata, saranno messi all’asta cimeli di gara donati da atleti di alto livello, il cui ricavato andrà a supporto della raccolta fondi.
