Semplicemente strepitosa, non ci sono più aggettivi per descrivere quanto l’Italia e gli uomini di coach Pianigiani stanno facendo in Slovenia. Quarta vittoria consecutiva contro la corazzata greca di Trinchieri, un sogno che continua e certo non vuole interrompersi proprio ora. Si parte con una assenza pesante per parte: Diener (caviglia) per l’Italia, Spannoulis per la Grecia. Cinciarini parte in quintetto ed e’ chiamato agli straordinari, Belinelli, il capitano Datome, Aradori e Cusin completano lo starting five, mentre l’ex coach di Cantù si affida ai reduci del nostro campionato, Zisis e Bouroussis, con il talento di Perperouglu pronto ad accendersi in ogni momento. La battaglia a rimbalzo ci vede soccombere pesantemente all’intervallo lungo, ma le magie dei nostri esterni, ci mantengono in linea di galleggiamento (36-38). Il terzo quarto segna al solito il nostro cambio di marcia, Datome e’ onfire, segna da dovunque e contro chiunque (19). Trinchieri e’ costretto ad abbassare il quintetto, ad adeguarsi al nostro gioco ( e già questa e’una grande vittoria), ma sprofonda a -9, prima che Zisis (16) lo rianimi con un paio di giocate da campione, “osservato” da un Cinciarini limitato dal prematuro quarto fallo. In un attimo siamo di nuovo in parità, ma ci restano un paio di assi da giocare. Due arresti&tiro da fantascienza, prima del top-scorer Belinelli (23) e poi di Gentile (17), ci aprono definitivamente le porte del paradiso cestistico. Chiude ancora il prossimo capitano di Milano con una schiacciata in contropiede. Bello, bellissimo e ora non ci resta che continuare a sognare.
(commento di Luca Polesinanti)
