Preliminari indigesti alle italiane

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lazio out Se il tonfo della Sampdoria nel preliminare di Europa League ha fatto tanto rumore per la dimensione della sconfitta subita in casa e il confronto che ne è seguito con i supporters blucerchiati sugli spalti, la pesante caduta della Lazio in casa del Bayer Leverkusen alla BayArena dopo l’illusorio e striminzito gol di Keita all’Olimpico, vale la retrocessione in Europa League e manda all’aria i piani per una stagione da protagonisti nella massima manifestazione continentale. Senza Marchetti, Biglia, Klose e Djordjevic, e con una difesa inguardabile (Mauricio, in difficoltà, espulso per doppia ammonizione, e De Vrij assolutamente non all’altezza dell’impegno), la squadra di Pioli ne incassa tre e viene relegata in Europa League. L’anno scorso era capitato al Napoli di vedere spegnersi sogni e illusioni, costruiti con la rincorsa agognata e riuscita al terzo posto. Ma il podio può diventare amaro e l’Italia si ritrova ancora una volta con due squadre, mentre la Spagna passa alla storia perché nell’edizione 2015-2016 della Champions League vede presenti nella fase a gironi cinque squadre: Barcellona, Real Madrid, Atletico Madrid, Siviglia(ai gironi grazie alla vittoria dell’Europa League) e Valencia, che ha superato il Monaco nel doppio confronto di playoff. Ogni commento è superfluo.

 

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