Le speranze di salvezza dell’AlbinoLeffe, dopo 18 anni di campionati professionistici, si riducono al lumicino dopo la sconfitta con un gol di scarto patita in casa nel match casalingo della doppia sfida con il Pro Piacenza. Alla vigilia della gara più importante l’AlbinoLeffe sa di dovere riscattare una stagione tribolata, la seconda consecutiva, dopo il bonus ripescaggio maturato lo scorso anno, e per farlo deve superare lo scoglio Pro Piacenza, corsaro con un poker di reti nel girone di ritorno allo stadio di Bergamo. L’impietosa differenza con cui le due squadre hanno chiuso la stagione regolare (+19 per il Pro Piacenza, scivolato nei playout dopo il match perso con il Lumezzane) conta poco nel doppio match salvezza. Dunque i seriani sanno di dovere vincere una delle due partite e non perdere l’altra, tenuto conto che l’AlbinoLeffe non vince fuori casa dal febbraio 2015. E la squadra di Faccioli mostra subito la voglia di mettercela tutta. Due minuti e Ferretti scaglia una bordata che il portiere Fumagalli devia in angolo. Il pallone calciato dalla bandierina, dopo un rimpallo, finisce sul volto di Soncin, che resta a terra privo di sensi. Immediati i soccorsi e dopo poco pericolo scongiurato con l’attaccante seriano che si riprende e torna in campo. Al 5’ lancio in profondità per Pesenti, fermato fallosamente al limite dell’area da Bini che viene ammonito. Dalla Bona si incarica di battere il calcio di punizione e sfiora il palo alla sinistra di Fumagalli, che vede il pallone gonfiare l’esterno della rete. Bisogna attendere il 22’ per una nuova conclusione dei blucelesti, ma il rasoterra di Pesenti arriva smorzato tra le mani del portiere piacentino. Sull’altro fronte, al 25’, Carrus costringe Amadori ad alzare il pallone oltre la traversa. Al 28’ proteste seriane per un tocco di mano in area emiliana. Un minuto dopo lancio in area di Danti per Pesenti, anticipato dal difensore centrale Sall. Al 33’ pericolo per la porta dell’AlbinoLeffe: Amadori vola per deviare in angolo una girata di Rantier dai 16 metri. Al 37’ ci prova Calandra dalla distanza ma il pallone finisce abbondantemente alto. Al 41’ conclusione rasoterra di Danti bloccata da Fumagalli. Finale di primo tempo amaro per l’AlbinoLeffe, che subisce gol nell’unico minuto di recupero concesso dal direttore di gara, quando il Pro Piacenza sfrutta alla meglio una palla inattiva, con Schiavini che risolve una carambola in area seriana tra Sall e Vinetot, segnando di destro dopo una carambola sul palo interno della porta difesa da Amadori. Proteste per un tocco di mano di Sall nell’azione del vantaggio piacentina e nervosismo alle stelle al rientro negli spogliatoi con Pesenti furioso nei confronti dell’autore del vantaggio piacentino e trattenuto dai compagni. Nel secondo tempo l’AlbinoLeffe si ripresenta con il proposito non solo di riequilibrare ma nel tentativo di ribaltare il risultato. Ma la prima conclusione a rete arriva solo al 22’ su calcio di punizione da 25 metri di Dalla Bona con pallone alto sulla traversa. Al 26’ tiro a lato di Rantier. Alla mezz’ora mister Faccioli richiama Danti e inserisce il 18enne Ravasio, il quale, dopo 2’, serve una palla in area a Pesenti che calcia alto. Al 39’ Faccioli gioca la carta Girardi, che subentra a Soncin. Alla prima azione il nuovo entrato riceve un assist di testa di Pesenti e calcia di collo pieno ma trova la deviazione di un difensore piacentino con palla in angolo. Subito dopo ci prova Ravasio di testa con parata di Fumagalli. Al 47’ Amadori respinge un tiro dalla distanza, interviene Magli che nel tentativo di liberare colpisce la propria traversa. Al 49’ tentativo di Pesenti e respinta con i pugni di Fumagalli. Poi il triplice fischio e il preludio alla prossima mission impossible.
AlbinoLeffe – Pro Piacenza 0-1
AlbinoLeffe (4-3-3): Amadori 6 Muchetti 5.5 Ferretti 5.5 Dalla Bona 6 Vinetot 6 Magli 5.5 Legras 5 Perini 5 Pesenti 5 Soncin 5 (39’ st Girardi ) Danti 5.5 (30’ st Ravasio 6). A disposizione: Cortinovis S., Checcucci, Gianola, Paris, Cortinovis M., Mureno, Nichetti, Calì, Kanis, Bentley. Allenatore: Facciolo
Pro Piacenza (4-3-1-2): Fumagalli 6 Cardin 6 Calandra 6 Aspas 6 Sall 6 Bini 6 Barba 6 (35’ st Gomis sv) Carrus 6 (46’ st Martinez sv) Rantier 6 Alessandro 6 Schiavini 6 (42’ st Piana sv). A disposizione: Bertozzi, Messeri, Piana, Orlando, Annarumma.
Arbitro: Paolini 5
Assistenti: Bernabei e Granci. Quarto uomo: Massimi.
Marcatori: pt 46’ Schiavini (P)
Ammoniti: Bini, Muchetti, Alessandro, Legras, Pesenti, Cardin, Gerardi, Gomis. Recupero: 1, 5