Luca Lembi
Quando l’ATP ha comunicato i suoi Awards del 2019, gli “Oscar” dedicati ai migliori giocatori della stagione, qualcuno ha esultato anche a Bergamo. Non era mai capitato che un ATP Challenger vedesse premiati i suoi due ultimi vincitori, rispettivamente con il titolo di giocatore “maggiormente migliorato” (Most Improved Player) e di “nuovo arrivato” (Newcomer of The Year). Sono i riconoscimenti ottenuti da Matteo Berrettini e Jannik Sinner, splendidi vincitori nel 2018 e nel 2019. Sono loro la cartolina migliore per presentare l’edizione numero 15, in programma presso la storica sede del Pala Agnelli e il nuovo Palazzetto di Alzano Lombardo, dal 17 al 23 febbraio. Per il nono anno consecutivo, saranno Perrel e Faip a dare il nome all’evento. Nel rispetto dell’alternanza che va avanti dal 2012, quest’anno il torneo si chiamerà “Trofeo Perrel – Faip”. Il Pala Agnelli continuerà ad essere il campo principale, forte della sua straordinaria visibilità, mentre prosegue la collaborazione con il comune di Alzano Lombardo, che metterà a disposizione il suo bel palazzetto nei primi giorni di gara. Il regolamento è invariato rispetto alle novità dell’anno scorso: il tabellone principale sarà a 48 giocatori, di cui due
provenienti dalle mini-qualificazioni a quattro giocatori Anche per il 2020 gli organizzatori hanno scelto di mantenere l’ingresso gratuito. L’obiettivo è migliorare ancora un’affluenza già degna di un torneo del circuito maggiore (si superano costantemente le 20.000 presenze nell’arco del torneo). Confermato l’accordo con il Provveditorato agli Studi, che consentirà a diverse scolaresche di assistere alle sessioni mattutine del torneo. Sul piano tecnico, garantita la presenza di tanti top-200 ATP e diversi italiani di spessore e prospettiva, anche grazie alle wild card. Praticamente certa la presenza del polacco Jerzy Janowicz, semifinalista a Wimbledon nel 2013 e che nel febbraio 2017 ha messo in bacheca il challenger di Bergamo. In sosta forzata dal novembre 2017, è ripartito a inizio 2020 dal Challenger di Rennes per riscattare una carriera tormentata dagli infortuni. Qualche altro giocatore di livello ha manifestato l’interessamento a partecipare. Considerato che tanti top-10 sono transitati da Bergamo, l’edizione numero quindici del torneo punta alla consacrazione di un nuovo (grande) nome del tennis mondiale, magari italiano, proprio come accaduto a Matteo Berrettini e Jannik Sinner.
