a cura della Redazione
Una statua alta sei metri dedicata a Marco
Pantani, il campione di ciclismo morto nel 2004.
Sorgerà a 1.800 metri di altitudine, in località Plan
di Monte Campione, in Valle Camonica, fortemente
voluta e sostenuta dagli innumerevoli amici e tifosi
dell’indimenticabile “Pirata”. La presentazione del
progetto ha avuto luogo a Milano nella giornata
inaugurale di Bit 2020, la Borsa Internazionale del
Turismo, alla presenza di Tonina Belletti, mamma
di Pantani, Serena Boschetti, responsabile
Fondazione Marco Pantani e nipote del campione,
e Lara Magoni, assessore al turismo della Regione
Lombardia.
Un monumento dedicato a uno dei miti del
ciclismo, da posizionare in una delle grandi salite
che tanti cicloamatori amano affrontare. L’idea,
partita dal gruppo operatori turistici della Valle
Camonica, si chiama proprio Progetto Pantani e
intende rievocare ad Alpiaz Montecampione la
vittoria con cui il campione di Cesenatico ipotecò la
vittoria al Giro d’Italia del 1998.
Per celebrare quella e tante altre imprese
ciclistiche, si è deciso di affidare il compito di
costruire la statua allo scultore italiano Mattia
Trotta, il quale dal 2013 opera a Bienno,
immortalando il momento dell’arrivo, nell’attimo
che lo ritrae con le braccia alzate e lo sguardo
rivolto al cielo. Un’immagine che è diventata
un’icona per gli appassionati di ciclismo.
L’installazione dell’opera è prevista per il 30 giugno
2020.
Per finanziarne la realizzazione, gli operatori
turistici della Vallecamonica hanno scelto di
attivare una ricerca fondi offrendo a coloro che
hanno espresso la volontà di contribuire all’opera
un numero limitato di targhe, di dimensioni
variabili in base all’entità del sostegno economico,
che andranno posizionate sulla base della statua.
Alle singole persone è stata data la possibilità di
apporre la propria firma su un totem, che verrà
posizionato accanto alla grande statua,
contribuendo con la somma di 50 euro.
L’iniziativa cade a 16 anni dalla tragica e
prematura scomparsa di Marco Pantani. La
Fondazione Marco Pantani ONLUS è stata
costituita nel 2004 a seguito della tragica
scomparsa di Marco. Dopo la sua morte, i genitori
sono venuti a conoscenza che il proprio figlio, ogni
anno, donava delle ingenti somme di denaro ad Enti
preposti all’accoglienza ed alla cura delle persone
con problemi mentali, motori od economici, ma
soprattutto ai bambini.