Fabrizio Carcano
La WithU Bergamo non si ferma più. Tre vittorie consecutive casalinghe nelle ultime due settimane contro Casale Monferrato, Milano e ieri contro Mantova, sei vittorie nelle ultime otto gare. Da metà gennaio i gialloneri stanno concretizzando una risalita che sembrava chimerica. Bergamo reduce questa settimana da due vittorie casalinghe. Mercoledì scorso il clamoroso +30 rifilato alla quotata Urania Milano, asfaltata per 85-55 con un secondo tempo a senso unico.
Domenica una vittoria combattuta e sofferta contro Mantova, per 70-67, dopo aver ceduto qualcosa nel finale, forse dopo un illusorio vantaggio sul 63-51 a quattro minuti dalla fine che sembrava averla chiusa anticipatamente.
“E questo non va bene. Bisogna fare di più di quello che abbiamo fatto in queste prime giornate, dobbiamo fare di più e meglio. Siamo contenti di aver vinto, di essere ancora vivi in campionato. Ma non siamo così solidi da riuscire a chiudere le partite, anche se siamo avanti di 12 punti a quattro minuti dalla fine e questo non va bene”, è l’analisi del coach giallonero Marco Calvani. Che osserva con legittimo orgoglio: “Gli avversari prima ci trattavano come se per noi fosse già suonato il de profundi, adesso ci trattano diversamente e servirà di più, servirà sempre di più in questo finale di campionato”.
Soddisfatto di questa rinascita del BB14 il presidente del club, Enzo Galluzzo: “Siamo in un buon trend, abbiamo una grande intensità, questa partita è stata più difficile delle altre. È bello vedere l’amalgama tra i nostri giocatori, poi è chiaro che le vittorie aiutano”.
Che protesta pacatamente di fronte ad alcune scelte arbitrali che potevano indirizzare diversamente il finale contro Mantova: “Negli ultimi tre minuti ho visto alcune decisioni arbitrali non gestite nel modo migliore e confido che in futuro ci sia una maggiore attenzione verso di noi, come c’è nei confronti delle altre squadre: non vogliamo nessun trattamento di favore, vogliamo essere trattati come gli altri, tutto qui”.
WithU ora al penultimo posto con 12 punti, davanti al fanalino di coda Biella con 10, e all’inseguimento del terzultimo posto: per arrivare al 10° posto che evita le tagliole dei play out, obiettivo difficilissimo ma non impossibile, servirebbero almeno sei vittorie nelle ultime nove giornate. Altrimenti la salvezza passerà dall’imbuto dei play out dove, però, una squadra così in forma arriverebbe con i favori del pronostico. Ma intanto il Bergamo Basket 2014 continua la sua risalita in classifica e si prepara giocarsi a viso aperto giovedì il derby a Treviglio.