La TAV Treviglio ottiene il settimo successo con Fidenza e riconquista il primato in classifica. Dopo 40′ di gioco combattuti con gli emiliani, i biancoverdi conquistano due punti che consentono il momentaneo aggancio alla vetta. Nella serata del PalaFacchetti, consueta prova di forza del collettivo che rimedia alla prima metà gara difficoltosa difensivamente (41 punti subiti nei primi 20′) con una seconda parte al limite della perfezione (18 al passivo).
Lo starting five di Villa è quello con Vecchiola, Alibegović, Reati, Zanetti e Marciuš. Bizzozi risponde con Valsecchi, Valdo, Bellini, L. Restelli e Alì. Al canestro iniziale di Marciuš rispondono Alì da sotto e Lorenzo Restelli dall’arco: 2-7 (3′). Alibegović è in serata e pareggia con una tripla (13-13). Quando Marciuš riporta avanti Treviglio, Fidenza reagisce con la tripla di fine periodo di Valdo: 21-24.
Manenti e Marco Restelli accendono il secondo quarto, ma Alì arretra il raggio d’azione e colpisce anche dalla lunga. C’è alternanza nella conduzione del punteggio, con i primi punti di Abega in lunetta per il +1 TAV: 28-27 (14′). Valdo prova a lanciare gli emiliani (28-35), ma Reati sgancia una tripla. Il giocatore di origine camerunense replica a fine frazione e la Foppiani tocca il massimo vantaggio: 33-41, nonostante il controllo dei tabelloni (23-13 nei rimbalzi) per i padroni di casa.
La matamorfosi, soprattutto difensiva, della TAV arriva dopo il cambio campo: Marciuš con una schiacciata, Vecchiola con una bomba e Alibegović (6/7 in lunetta) con due liberi firmano il 7-0 che vale il controsorpasso. Vizzosi prende un tecnico (42-53), Vecchiola si fa fischiare un antisportivo (45-46), ma la difesa trevigliese concede solo 9 punti agli ospiti, che tirano 2/10 nel terzo periodo. Al 26′ due triple di Sergio e Reati cambiano definitivamente la conduzione della gara: alla terza sirena Marco Restelli, con l’aiuto del ferro, mette il 54-50.
Marciuš (7/11) inaugura anche l’ultimo periodo con schiacciata ed entrata: 58-50 (32′). Alì mette la terza tripla, ma la prima di Cagliani vale il vantaggio in doppia cifra: 63-53 al 34′. Manenti alza la voce in difesa e anche l’estremo tentativo di Bellini viene respinto al mittente. La tripla di Reati (3/6 dall’arco) chiude i conti (71-59 al 39′), con Abega a confezionare il 75-59 conclusivo.
Con il settimo successo, la TAV aggancia Legnano a quota 46 punti. E domenica 23 febbraio la formazione di Villa torna in trasferta, per giocarsi due punti molto importanti. A Conegliano Veneto (ore 18:00, Prealpi Sanbiagio Arena), i biancoverdi sono attesi dalla Rucker San Vendemiano, che insegue in graduatoria in terza posizione, a 6 lunghezze. (Fonte: Tav Treviglio)
TAV Treviglio-Foppiani Fidenza 75-59
(21-24, 14-17; 19-9, 21-9)
TAV: Vecchiola 9, Alibegović 15, Reati 9, Zanetti, Marciuš 14; Sergio 3, Cagliani 9, Abega 8, M. Restelli 4, Manenti 4, Carpi, Daccò. All. Villa.
Foppiani: Valsecchi 13, Valdo 12, Bellini 5, L. Restelli 5, Alì 16; Mane 2, Scattolin 2, Galli, Ranieri 4, Diarra, Cortese, Scardoni. All. Bizzozi.
Arbitri: Giovagnini di Torino, Turello di Rivalta di Torino (TO).
I RISULTATI
Blacks Faenza-Paffoni Fulgor Basket Omegna 75-87
Tav Treviglio Brianza Basket-Foppiani Fulgor Fidenza 75-59
Fiorenzuola Bees-Novipiù Monferrato Basket 78-79
Neupharma Virtus Imola-Civitus Pallacanestro Vicenza 79-65
Infodrive Capo d’Orlando-AZ Pneumatica Robur Saronno 79-58
Rimadesio Desio-Sae Sientifica Legnano 76-69
UP Andrea Costa Imola-Logiman Pall. Crema (20/2)
Virtus Ragusa-Moncada Energy Agrigento (12/3)
LuxArm Lumezzane-Bakery Basket Piacenza (26/3)
LA CLASSIFICA
Tav Treviglio Brianza Basket e Sae Scientifica Legnano p.ti 46; Rucker San Vendemiano 40; Infodrive Capo d’Orlando 36; Blacks Faenza 34; Paffoni Fulgor Basket Omegna 32; Moncada Energy Agrigento, Novipiù Monferrato Basket, Gemini Mestre e Foppiani Fulgor Fidenza 30; Neupharma Virtus Imola 28; LuxArm Lumezzane e Civitus Pallacanestro Vicenza 26; Rimadesio Desio 22; Logiman Pall. Crema e Bakery Basket Piacenza 18; Fiorenzuola Bees 14; AZ Pneumatica Robur Saronno 12; Virtus Ragusa 10.
