Prima seduta di allenamento nel pomeriggio ad Appiano Gentile per la Nazionale, che si è radunata ieri sera nel quartier generale dell’Inter per iniziare a preparare la doppia sfida con la Germania valida per i quarti di finale di UEFA Nations League (45.000 biglietti venduti per il match d’andata di giovedì a Milano). Uno dei volti nuovi tra gli Azzurri è quello di Matteo Ruggeri alla prima convocazione in Nazionale maggiore dopo aver fatto tutta la trafila nelle giovanili azzurre.
“Sono molto contento – esordisce in conferenza stampa il difensore dell’Atalanta – l’aspettavo da tempo. Cerco sempre di lavorare duro e di migliorarmi in ogni allenamento, in ogni partita. Ringrazio il Ct Spalletti per aver realizzato un mio sogno. Sono veramente felice“.
Classe 2002, Ruggeri vanta già una discreta esperienza a livello internazionale, avendo avuto un ruolo da protagonista nell’entusiasmante cavalcata che la scorsa estate ha portato l’Atalanta a vincere l’Europa League. E in questa stagione con il club bergamasco sta lottando per lo Scudetto, un sogno da ieri sera un po’ più lontano a causa della sconfitta nella sfida al vertice con l’Inter: “Abbiamo affrontato la squadra più forte del campionato, per larghi tratti abbiamo giocato alla pari, ma loro si sono dimostrati più forti. C’è ancora un po’ di rammarico, ma ora sono qui e sono concentrato solo sulla Nazionale”.
A chi gli chiede le analogie tra Gasperini e Spalletti risponde: “Mister Gasperini ti spinge a non accontentarti mai. Penso che Spalletti sia simile come pensiero di gioco, anche se non lo conosco ancora bene”. (Fonte Figc)