Accademia dello Sport: Nicolas Frey e Valerio Anastasi vincono il trofeo di padel. Secondi Doni e Papu

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Nicolas Frey e Valerio Anastasi mettono le mani sul primo trofeo di padel “Fonti Gaverina” che ha scandito la serata di giovedì 5 giugno alla Cittadella dello Sport: quello che ormai è diventato un appuntamento tradizionale nel calendario del torneo di tennis organizzato dall’Accademia dello Sport per la Solidarietà di Bergamo ha visto la partecipazione di 12 coppie formate da ex calciatori, tra cui molti storici volti dell’Atalanta.

Tra loro anche Cristiano Doni, fuoriclasse nerazzurro che con la maglia della Dea ha totalizzato circa 300 presenze e che ha condiviso il campo con Papu Gomez, chiudendo al secondo posto: “Ho parlato con Giovanni Licini e gli ho detto senza mezzi termini che è un fuoriclasse. Organizzare un evento simile è un impegno difficile, una bella responsabilità, un lavoro tosto. Per noi invece è un’occasione per vederci e divertirci: ormai sono abituato, vengo da anni anche se mezzo acciaccato“, commenta col sorriso.

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Una battuta finale Doni la riserva anche alla stagione dell’Atalanta appena conclusa e all’addio di mister Gian Piero Gasperini: “Purtroppo anche le storie più belle finiscono. Rimane tutto il bello e il buono che si è fatto, compreso quest’anno, perché non dimentichiamo che l’Atalanta è arrivata terza in campionato e nelle competizioni europee ha fatto sempre una bella figura. Ormai è riconosciuta come top club a livello europeo e siamo orgogliosi di questo come tifosi. Peccato che sia finito un ciclo, ma io credo che il club non voglia abbassare il livello. Quindi aspettiamo e vediamo chi sarà il prossimo allenatore per tifare come sempre l’amata Dea”.

Accademia dello Sport
I partecipanti al Trofeo Gaverina di Padel

Sui campi da padel della Cittadella di via Gleno anche Sergio Porrini, ex difensore nerazzurro: “L’Atalanta ha stupito anche quest’anno, anche se non dovrebbe stupire più, è riuscita a mantenere uno status e ha fatto stagioni eccezionali. Io ho sempre sostenuto che i meriti fossero della società, dei giocatori e dell’ambiente, ma soprattutto dell’allenatore. Adesso vedremo chi sarà il nuovo mister: sono curioso di vedere se sarà in grado di continuare con le stesse idee di Gasperini“.

Pensiero condiviso da Maurizio Ganz, ex attaccante dell’Atalanta, ma anche di Milan e Inter: “Gasperini rimarrà indelebile nella storia della società, sarà difficile scegliere il successore“. Ad attendere Ganz ora c’è una nuova avventura: “Ho firmato per il Magenta, squadra di Eccellenza. Sono contento, dopo tanto tempo torno ad allenare con grande entusiasmo. Intanto sono qua al torneo, trent’anni che vengo a prendere in mano la racchetta e continuo a farlo con piacere“.

Un campionato di Serie A molto competitivo, quello appena concluso, come commentato da Fausto Pizzi: “È stato un campionato molto avvincente. Dispiace per l’Inter che ha fatto una grandissima stagione, magari un po’ macchiata dall’esito della finale di Champions. Rimane il fatto che hanno lottato su tutti i fronti fino alla fine“. E sull’Accademia: “È bello giocare tutti insieme e fare anche del bene. Frequentavo il torneo di Licini anche quando era solo di tennis. Ora con l’età che avanza il padel aiuta perché sono diminuite le dimensioni del campo e quindi corriamo un po’ meno, ma l’importante è divertirsi, stare bene e poter aiutare quelli meno fortunati“.

Presente anche Luca Facchetti, figlio di Giacinto, uno degli storici volti del torneo dell’Accademia: “Prendo sempre questo impegno come un evento importante e poi è un piacere ritornare per incontrare amici, persone che magari per un motivo o per l’altro si vedono meno. E chiaramente non si può prescindere dall’obiettivo, che è la solidarietà, sempre importante. Ed è bello che l’Accademia dello Sport negli anni ha sempre portato avanti il ricordo di mio padre“.

Prima partecipazione e subito successo finale per Nicolas Frey: “Bello riuscire ad aiutare i meno fortunati tramite il padel e allo stesso tempo ritrovare vecchi amici o compagni. È un ambiente che mi piace, rispecchia un po’ quello che si viveva un tempo sul campo da calcio“.

Chiosa, d’obbligo, affidata a Simona Micalef, presidente del Consiglio di Amministrazione di Fonti Gaverina, che per la prima volta quest’anno si è aggiunta ai sostenitori dell’Accademia dello Sport: “La beneficenza è il motore che ci ha spinto a essere qui, dando il nostro nome a questo bel torneo di padel. L’Accademia è un ambiente bellissimo e accogliente, fatto di gente molto volenterosa. Ma conoscendo da tanti anni Giovanni Licini non avevo dubbi che sarebbe stato così“.

Se sui campi da padel si è battagliato duramente per tutto il pomeriggio, già dalle 14, non sono stati da meno i partecipanti al torneo di tennis, che hanno giocato le fasi finali sulla terra rossa nell’attesa dell’epilogo, nella serata di venerdì: non resta che darsi appuntamento alla Cittadella dello Sport e scoprire chi alzerà i trofei in palio in questa 49.a edizione. (Fonte: Accademia dello Sport per la Solidarietà)