Atalanta-Bayer Leverkusen 3-2

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LE PAGELLE

RETI: 11’ Aranguiz; 23’ Malinovskyi; 25’ Muriel; 49′ Muriel; 63′ Diaby.
ATALANTA (3-4-1-2):
Musso 5; Toloi 6,5, Demiral 7, Djimsiti 6 (69′ Palomino 6); Hateboer 6, De Roon 6, Freuler 7, Zappacosta 6 (78′ Maehle 6); Koopmeiners 7; Malinovskyi 8 (69′ Boga 6,5), Muriel 9 (78′ Miranchuk 5,5). All. Gasperini. A disposizione: Rossi, Sportiello, Pezzella, Mihaila, Pessina, Scalvini, Pasalic.
BAYER LEVERKUSEN (4-2-3-1): Hradecky 7,5; Frimpong 6 (80′ Fosu-Mensah 6), Tah 6,5, Tapsoba 6, Bakker 6; Arànguiz 7,5, Palacios 6; Diaby 7,5, Wirtz 5,5 (85′ Azmoun 6), Adli 6 (80′ Paulinho 5,5); Alario 6 (61′ Kossounou 6,5). All. Seoane. A disposizione: Grill, Lomb, Sinkgraven, Hincapie.
ARBITRO: Srdjan Jovanović (SRB).

Il prepartita
Il Bayer Leverkusen occupa la terza posizione della Bundesliga con 45 punti, dopo 25 gare. Finora ha vinto 13 partite (52%), ne ha pareggiate 6 e perso 6. Ha segnato 64 gol con una media di 2.56 gol a partita e ne ha subiti 40 (1,6 di media). Cinque gare le ha concluse senza subire gol.
I tedeschi in Europa League sono arrivati primi del proprio girone, con 13 punti, dopo aver incontrato Betis Siviglia, Celtic e Ferencvaros. Quindi si sono qualificati agli ottavi direttamente senza aver avuto bisogno di disputare i playoff. Il miglior risultato ottenuto in Coppa è stato quando hanno vinto nel 1988 il titolo di campioni, allora si chiamava Coppa Uefa, battendo nel doppio confronto l’Espanyol.
L’allenatore Seoane predilige il 4-2-3-1. Il loro capocannoniere è Schick, che in Italia è ben conosciuto, ma che non sarà della partita per via di un infortunio subito recentemente. Ma il punto di forza delle Aspirine (così chiamate per via dello sponsor che le produce) è il pressing a tutto campo con il tentativo di recuperare in fretta palla per poi proiettarsi velocemente verso la porta avversaria. Questo tipo di gioco l’Atalanta lo conosce bene, perché lo pratica e sa che tutto dipende dai duelli individuali.
Dopo Schick il giocatore più rappresentativo dei tedeschi è Florian Wirtz, classe 2003, trequartista; giocatore veloce, tecnico e con buona visione di gioco. Altro elemento di spicco è il difensore centrale Jonathan Tah che abbina fisico a pregevoli qualità tecniche; sa rendersi pericoloso sui calci d’angolo.
Gerardo Seoane, svizzero, 43 anni, è arrivato al Bayer Leverkusen l’estate scorsa. È stato scelto dal club tedesco dopo che si è distinto per gioco e vittorie ottenute con lo Young Boys.
Viste le caratteristiche delle due squadre il match si prospetta assai interessante e spettacolare. La bilancia, anche a detta del loro direttore sportivo Rudi Voeller (ex centravanti della Roma) è equa e il verdetto si divide al 50% fra le due formazioni. In attesa delle scelte di Gasperini auguriamoci che la serata internazionale porti la giusta adrenalina ai nostri beniamini pronti a sfoderare una gara prodigiosa.

forbes