di Federico Bresciani
La Pallavolo Don Colleoni di Trescore, dopo una stagione contrassegnata dalla retrocessione, comincia a pensare alla nuova stagione per la costruzione della nuova squadra che, dopo aver acquisito i diritti, continuerà a giocare in Serie B1. Si parte da basi solide: innanzitutto con la conferma della coach Alice Bonetti e in cabina di regia di Serena Milani.
Alice Bonetti è da sempre parte della famiglia della Don Colleoni. Vive a Trescore, laureata in Scienze Motorie, una laurea Magistrale in Management dello Sport e l’impegno come insegnate di scienze motorie. Un passato da atleta e una lunga esperienza da allenatrice dei gruppi giovanili della Don Colleoni.
Cosa significa per te la riconferma alla guida del gruppo?
“Fiducia, sono contenta di poter continuare ad allenare la B1, la fiducia della società sicuramente è una spinta per continuare a dare il meglio”.
Dopo l’amaro in bocca della retrocessione, lo sforzo della società per il salto di categoria, quali aspettative e quali sensazioni?
“Abbiamo deciso di dare una svolta cambiando, per ovvi motivi, quasi totalmente la squadra. Sono felice di poter affrontare ancora il campionato di B1, non tanto per me, ma pe la società che merita di stare in questa categoria che da 10 anni conosce molto bene”.
Che gruppo e che avventura sarà? Quale obiettivo?
“Per il gruppo ci stiamo ancora lavorando. Occorrerà ripartire da zero, una sfida difficile, perché l’affiatamento del gruppo sappiamo quanto sia importante, ma lavoreremo tanto anche per questo. L’obiettivo lo stabiliremo all’inizio della stagione ma sicuramente sarà quello di fare bene. E per fare bene si punta sempre in alto”.
Le presentazioni per la nuova stagione iniziano con una grande conferma, quella di Serena Milani in cabina di regia.
Veronese di origini, ma ormai bergamasca di adozione, sarà per lei la settima stagione alla Don Colleoni; classe 1996, nella sua carriera ha giocato in tutte le categorie dalla B2 fino alla A1, facendosi sempre apprezzare per le sue doti tecniche, agonistiche e umane.
Cosa ti ha spinto a continuare a Trescore?
“Sicuramente la forte voglia di riscatto e la determinazione a dare il massimo per questa squadra; sono convinta che possiamo toglierci delle belle soddisfazioni e la Don Colleoni se lo merita”.
Quali aspettative per la stagione?
“Sarà sicuramente una stagione impegnativa, come è il campionato di B1, ma con una squadra rinnovata; mi aspetto un gruppo grintoso e con tanta voglia di fare, caratteristiche che da sempre hanno contraddistinto la Don Colleoni”.
Come affronti la nuova stagione con la riconferma della categoria?
“La voglia di fare bene è tanta, soprattutto dopo la stagione appena passata; anche dalle sconfitte si impara e si cresce, quindi affronterò la prossima stagione con più esperienza e consapevolezza, e con la determinazione di puntare sempre in alto, per raggiungere gli obiettivi prefissati come squadra”.