Mondiali di volley: Italia, sei d’oro. Bulgaria superata 3-1 in Finale

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L’Italia è sul tetto del mondo per la quinta volta della sua storia, la seconda consecutiva. La Finale dei Campionati del Mondo andati in scena a Manila, nelle Filippine, premiano l’Italia di Ferdinando De Giorgi, capace di imporsi 3-1 (25-21, 25-17, 17-25, 25-10) contro una intraprendente Bulgaria e bissando così il successo del 2022, in Polonia.

Un percorso non semplice ma emozionante quello condotto da Giannelli e compagni che, dopo la sconfitta ai Gironi contro il Belgio sono stati capaci di riprendersi durante la fase a eliminazione diretta, superando Argentina, Belgio, Polonia (in Semifinale) e quest’oggi la Bulgaria allenata da Gianlorenzo Blengini.

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Un successo finale arrivato grazie agli ace di Romanò nel secondo set e quelli di Bottolo nel quarto, quello decisivo, chiuso dall’attacco di Anzani, autore del punto che ha fatto partire la festa azzurra.

Prima dei festeggiamenti è stato premiato il “Dream Team” di questa edizione dei Mondiali, con quattro Azzurri presenti: Fabio Balaso come miglior libero, Yuri Romanò come miglior opposto, Simone Giannelli come miglior palleggiatore e Alessandro Michieletto come miglior schiacciatore ed MVP della competizione.

Si tratta del secondo successo per Michieletto, Giannelli, Balaso, Sbertoli, Bottolo, Galassi, Romanò, Anzani e Russo, primo successo assoluto ai Mondiali per Sani, Rychlicki, Gargiulo, Pace e Porro.

Approccia bene alla partita l’Italia, che nel primo set prende subito le distanze, venendo raggiunta dalla Bulgaria sul 10-10 prima del momentaneo sorpasso firmato dall’attacco di Atanasov che vale il 14-12 bulgaro. L’ace di Bottolo, l’attacco di Romanò e il muro di vincente di Giannelli danno fiducia al gruppo azzurro, che con l’ace di Michieletto si trovano sul 21-17. L’attacco che vale il set è di Bottolo, per il 25 a 17.

La Bulgaria prova a forzare a inizio secondo parziale, ma gli Azzurri trovano subito la chiave giusta: Michieletto firma il 9 a 5, il decimo punto è invece firmato da Giannelli. Anzani sbaglia un facile appoggio per il 17 a 16 che sembrerebbe dare fiducia alla Bulgaria, ma il turno al servizio di Romanò (5 ace consecutivi) tolgono certezze alla ricezione della formazione di Blengini, mentre il servizio vincente di Bottolo regala all’Italia il 2 a 0 nel conteggio dei set.

Il terzo set è quello che segna la rimonta della Bulgaria, guidata da un Aleksandar Nikolov in ottima forma: l’ace di Atanasov porta i suoi sul +5 (15-10), con De Giorgi che inserisce Porro al posto di Bottolo per cercare alternative. La Bulgaria, però, forte del vantaggio accumulato non rischia mai di essere rimontata ed è Asparuhov a mettere il punto esclamativo sul set.

Paure scacciate via tutte nel quarto set, che è quello che regala la gioia più grande all’Italia, il set che fa partire la festa azzurra: la formazione di De Giorgi mette subito le cose in chiaro portandosi sul 9 a 3 e conducendo abilmente fino alla fine. I quattro ace di Mattia Bottolo ipotecano la vittoria finale, l’attacco di Anzani è quello che mette la parola fine ad un percorso emozionante che ha portato gli Azzurri a conquistare il suo quinto Mondiale, il secondo consecutivo. È festa Azzurra a Manila. (Lega Pallavolo)

Italia-Bulgaria 3-1
(25-21, 25-17, 17-25, 25-10)

Italia: Anzani 9, Giannelli 4, Michieletto 11, Russo 4, Romanò 22, Bottolo 19, Balaso (L). Sani, Porro, Sbertoli. N.e: Rychlicki, Gargiulo, Galassi, Pace (L). All. De Giorgi.

Bulgaria: Petkov 4, Asparuhov 5, A. Nikolov 23, Grozdanov 4, S. Nikolov, Atanasov 11, Kolev (L). Tatarov, Antov 4, Dobrev (L), Petkov P. N.e: Nachev, Zhelev, Palev. All. Blengini.

Arbitri: Simonovic (SUI) e Mokry (SVK).

Note – Durata set: 29′, 25′, 22′, 20′. Spettatori: 16429. Italia: 13 a, bs, 10 mv, 22 et. Bulgaria: 4 a, bs, 4 mv, 23 et.

“Dream Team” Campionati del Mondo 2025
Miglior schiacciatore: Alessandro Michieletto (Italia)
Miglior schiacciatore: Aleksandăr Nikolov (Bulgaria)
Miglior centrale: Aleks Grozdanov (Bulgaria)
Miglior Centrale: Jakub Kochanowski (Polonia)
Miglior Libero: Fabio Balaso (Italia)
Miglior Palleggiatore: Simone Giannelli (Italia)
Miglior Opposto: Yuri Romanò (Italia)
MVP: Alessandro Michieletto (Italia)