di Marco Cangelli
La partenza del Giro d’Italia è sempre più vicina e l’attesa per vedere i protagonisti all’opera appare sempre più alta. A confermare le grandi aspettative riposte sulla competizione internazionale ci hanno pensato le città sedi di tappa che nella serata di giovedì 26 gennaio si sono tinte di rosa.
L’iniziativa, nata per promuovere la corsa a cento giorni dal via di Costa dei Trabocchi, ha visto coinvolta anche Bergamo, che il prossimo 21 maggio ospiterà la quindicesima frazione e che rappresenterà un punto di passaggio importante per chi vorrà vincere il Trofeo Senza Fine.
L’amministrazione cittadina e Promoeventi Sport hanno deciso di aderire alla iniziativa organizzata da RCS Sport e puntare l’attenzione su una delle bellezze più iconiche del patrimonio artistico orobico, Porta San Giacomo.
Una installazione luminosa particolarmente affascinante che ha consentito ai bergamaschi di godersi appieno fino a mezzanotte la bellezza del monumento realizzato nel 1592 e divenuto nel corso dei decenni il simbolo delle Mura Veneziane, riconosciute dall’UNESCO come Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Proprio la cinta muraria accompagnerà i ciclisti verso il traguardo posto in Viale Papa Giovanni XXIII dopo avere percorso 195 chilometri caratterizzati sia dalla partenza di Seregno che dalle ascese del Valico di Valcava, di Selvino, di Miragolo San Salvatore e della Roncola oltre dal doppio passaggio su Città Alta.
Un tracciato che è pronto a regalare grandi sorprese come sottolineato dal presidente di Promoeventi Sport Giovanni Bettineschi: “Tre grandi ascese e l’arrivo in città con due passaggi sulle Mura sono gli ingredienti per una tappa che promette spettacolo sia per il numeroso pubblico che affollerà le nostre strade, ma anche per gli appassionati che seguiranno la tappa in televisione e naturalmente il contributo a rendere la tappa avvincente è il territorio che i concorrenti attraverseranno: alcune delle salite più iconiche della provincia bergamasca e soprattutto il doppio transito in Città Alta“.
Sarà quindi necessario attendere ancora qualche mese per scoprire chi succederà nell’albo d’oro al lussemburghese Bob Jungels che nel 2017 vinse la frazione cittadina precedendo in volata il colombiano Nairo Quintana e il francese Thibaut Pinot.