di Marco Cangelli
Il primo podio stagionale appare un traguardo alla portata di mano per Simone Consonni. Il 28enne di Brembate Sopra si è presentato al Saudi Tour nelle migliori condizioni fisiche terminando in quarta posizione la terza frazione vinta dal norvegese Søren Wærenskjold (Uno-X Pro Cycling Team).
Reduce dalla top nella tappa precedente, il portacolori della Cofidis non si è fatto tradire dal forte vento laterale e dallo strappo finale di Abu Rakah confermandosi già in forma in vista dei Campionati Europei di ciclismo su pista in programma dall’8 al 12 febbraio prossimi.
La corsa si è animata sin dai primi chilometri complice una iniziale fuga promossa da Azzam Alabdulmunim (Nazionale Arabia Saudita), Txomin Juaristi (Euskaltel Euskadi), Antonio Barac, Giulio Masotto (Team Corratec) e Masaki Yamamoto (JLC Team UKYO) che hanno guadagnato sino a cinque minuti sul plotone principale.
Un vantaggio che si è progressivamente assottigliato e, complice il grande lavoro svolto dagli uomini di Cofidis e Movistar, ha spinto la maggior parte dei fuggiti a rialzarsi in vista dello striscione dei -50 chilometri dal traguardo tranne che per Juaristi, che ha proseguito la propria avventura solitaria sino al traguardo volante posto ai -35.
A decidere le sorti della competizione ci ha però pensato la salita conclusiva che ha visto i tentativi di Zdenek Stybar (Team JaycoAlUla), Santiago Buitrago (Bahrain Victorious) e Davide Formolo (UAE Team Emirates), prontamente respinti a causa del vento contrario che ha favorito i velocisti, rimasti al coperto sino agli ultimi metri.
Complice l’assenza del leader della kermesse Dylan Groenewegen (Team Jayco AlUla), la frazione ha visto il successo di Wærenskjold che è riuscito a bruciare allo sprint un redivivo Jonathan Milan (Bahrein-Victorius), ora della generale con otto secondi sull’olandese Ces Bol (Astana) e sedici sul tedesco Max Kanter (Movistar Team).
Complice il risultato odierno Simone Consonni è risalito in graduatoria posizionandosi al sesto posto a diciannove secondi dalla vetta, una prestazione che dà fiducia al fuoriclasse orobico che proverà a mettersi in luce nella quarta frazione con arrivo a Skyviews of Harrat Uwayrid.