di Marco Cangelli
Si è chiusa con due medaglie l’edizione 2023 dei Campionati Italiani Indoor Promesse e Juniores per l’Atletica Bergamo 1959. La società orobica si è messa in luce anche nella seconda e ultima giornata di gare salendo sul podio grazie a Gioele Tengattini e Chiara Minotti, che hanno colto rispettivamente l’argento nel getto del peso e nei 60 metri ostacoli juniores.
Il 18enne di Grassobbio ha realizzato una prova in crescendo scagliando l’attrezzo di sei chilogrammi a quota 16,08 metri, lontano oltre un metro dal siciliano Mirko Campagnolo (Milone Siracusa) che, all’esordio nella nuova categoria, ha firmato il nuovo personale in 17,48 metri.
La coetanea di Villa d’Almè ha invece brillato sin dalle batterie vincendo la propria heat in 8″68, medesimo discorso in semifinale dove ha fermato il cronometro in 8″74.
L’ostacolista allenata da Angelo Alfano si è ulteriormente migliorata scendendo a 8″66 che gli è valso la miglior prestazione in carriera, ma che non le ha consentito di battere Celeste Polzonetti (Bracco Atletica, 8″60) e Azzurra Ballin (Assindustria Sport, 8″65).
Nella medesima gara sesto posto fra le promesse per il compagno di squadra Fabio Izzo, che non è andato oltre l’8″16 conclusivo, mentre Erica Maccherone si è dovuta accontentare della settima piazza in 8″61.
È sfuggito per un soffio, invece, il podio alle staffette maschili 4×1 giro con Paolo Soldani, Daniele Magri, Davide Arrigoni e Simone Bianchi, che non sono andati oltre il quarto posto in 1’32″01 fra gli juniores e con Eric Marek, Davide Valetti, Elia Cavalli e Samuele Rignanese, che si sono fermati alla quinta posizione fra le promesse in 1’30″68.
Nel salto triplo da segnalare il quinto posto fra gli Under 20 per Samuele Piazzini (Bergamo Stars Atletica, 14,76 metri) e sesto per il collega Davide Nodari fra gli Under 23 (14,79 metri), mentre un importante progresso è arrivato sui 400 metri dalla juniores Anna Caporali (Atletica Bergamo 1959), quinta in 56″55.
In conclusione buona prova anche per Makissia Bamba nei 200 metri promesse (Atletica Pianura Bergamasca, 25″28) così come per la trevigliese Alessandra Iezzi che ha colto la “medaglia di legno” nella staffetta 4×1 giro con la Bracco Atletica.
