Udinese-Atalanta si era giocata il 10 ottobre e la situazione di classifica vedeva l’Atalanta al secondo posto, ma a pari punti col Napoli capolista con 20 punti e l’Udinese al terzo posto a 19.
Fu una partita spettacolare con un Muriel in grande spolvero. I nerazzurri si portarono in vantaggio sul 2-0 per poi subire la rimonta aggressiva dei bianconeri che pareggiarono tra il 67’ e il 78’ con Deoulofeu e Pereira (domani assenti). Fu una partita di vertice tra due formazioni provinciali che stavano viaggiando a sorpresa tra le prime della classe.
Domani pomeriggio le due squadre si ritrovano a confrontarsi e qualcosa è cambiato. Soprattutto da parte dell’Udinese, che si trova al nono posto distanziata dall’Atalanta (sesta) di dieci punti: 31 contro i 41 dei nerazzurri.
“Evidentemente qualche problema lo hanno avuto – ha sottolineato Gasperini in conferenza stampa -. Speriamo che non li risolvano tutti domani”.
Secondo il mister la Dea sta facendo bene per tutto l’arco della stagione. “Siamo sempre stati nelle zone alte della classifica. Ci manca qualche punto, soprattutto con Sassuolo e Lecce. Ma nel complesso sono molto soddisfatto di quanto fatto. Abbiamo bisogno – conclude Gasperini – che oltre ai giovani che ci hanno dato una grossa mano fin qui, si aggiungano anche i giocatori più esperti, che non hanno avuto molta continuità per alcuni infortuni subiti”.
Stabilire quale quota sia quella che garantisce l’Europa ancora non si sa. Gasperini non si sbilancia. “Sono troppe le partite ancora da giocare e quelle che rimangono da qui alla fine saranno tutte durissime e non solo per noi. Alcuni risultati a sorpresa, come la vittoria della Cremonese sulla Roma, rendono incerto il percorso di tutte le squadre”.
Nella gara di domani mancheranno Scalvini, Palomino e Zapata, mentre è certo il rientro di Pasalic. L’Udinese è squadra fisica, con giocatori veloci e tecnici, dai quali ci si aspetta un confronto maschio.
“Con l’Atalanta è sempre una bella partita, soprattutto veloce – sono state le parole di Sottil -. Dobbiamo essere bravi a interpretarla bene, con grande coraggio e personalità mettendo in campo la nostra qualità di gioco”. È quello che ci auguriamo tutti: vedere una bella partita con tanti gol.
