Attento, lucido e incisivo: Armando Izzo è, secondo i dati Opta, l’MVP della 25ª giornata di Serie A. Nel 2-1 del Monza contro l’Empoli di sabato, il difensore biancorosso è stato senza dubbio l’uomo copertina della sfida, nonché match-winner all’U-Power Stadium.
Prestazione autorevole quella del classe ’92, che nella gara con i toscani ha festeggiato nel migliore dei modi i 31 anni compiuti lo scorso venerdì. Nei 90’ disputati nessuna sbavatura per Izzo – né in fase difensiva su Caputo e Satriano, né a sostegno delle incursioni dei compagni sulla trequarti toscana – ma la differenza, nell’equilibrio del match, la fa al 67’, quando sul corner di Caprari stacca in anticipo su tutti e serve la specialità della casa: il colpo di testa. Sei delle sue 10 reti in Serie A sono sono arrivate con questo fondamentale. Sua la firma sul definitivo 2-1 per gli undici di Palladino, che al triplice fischio festeggiano 32 punti in 25 giornate, secondo migliore rendimento nell’era dei tre punti a vittoria per un’esordiente dopo quello del Chievo nel 2001/02 (40).
Il contributo di Izzo nel nono successo del Monza in questa Serie A va ben oltre al gol del 2-1 firmato nel secondo tempo. Il biancorosso, in prestito dal Torino, pur essendosi dimostrato per l’ennesima volta a proprio agio nella veste di attaccante aggiunto, è brillato anche in fase di interdizione: cinque infatti i palloni intercettati nel match, record tra i difensori scesi in campo nella giornata appena conclusa.
Tra i compagni di squadra solo Andrea Petagna (sette) ha ingaggiato più duelli aerei (tre) e solo Pablo Marì (sette) ha effettuato più respinte difensive (quattro). Da sottolineare infine la precisione mostrata in fase di costruzione: tra i giocatori con più di 25 passaggi tentati nell’anticipo di sabato tra Monza ed Empoli, solo Sensi (91%) ha registrato una percentuale di precisione più alta di Izzo (89%) tra i lombardi. (U.S.)
