di Marco Cangelli
Il podio della Miron Ronde van Drenthe è sfuggito per una manciata di centimetri a Elisa Balsamo (Trek-Segafredo).
La 24enne residente a Sarnico si è infatti dovuta accontentare del quarto posto nella classica olandese accorciata a causa del maltempo e vinta dalla campionessa europea Lorena Wiebes (Team SD Worx).
La competizione si è decisa allo sprint con la velocista olandese che ha sfruttato nel migliore dei modi il lavoro delle proprie compagne di squadra insieme alla propria potenza, che le ha consentito di tagliare il traguardo a braccia alzate.
Seconda piazza per la norvegese Susanne Andersen (Uno-X), che ha avuto la meglio della giovane olandese Maike van der Duin (Canyon//SRAM) e di Balsamo che si è dovuta accontentare della “medaglia di legno”.
In chiave tricolore ottima prova anche per Maria Giulia Confalonieri (Uno-X) e Vittoria Guazzini (FDJ-Suez), che hanno chiuso le proprie fatiche rispettivamente in quinta e settima posizione, mentre Letizia Paternoster (Team Jayco-AlUla) non è andato oltre il nono posto assoluto.
