Foppa si arrende alla corazzata Baku

327

Una Norda Foppapedretti dai due volti è andata in scena in Azerbaijan per il secondo match di Champions League. Costrette a cedere per tre set a uno, le rossoblù, sotto di due parziali a zero, si sono rialzate e hanno risposto colpo su colpo alle padrone di casa dell’Azerrail, sfiorando la parità nel quarto parziale che avrebbe aperto le porte del tie break.
Un’autentica multinazionale la formazione di Baku: tra le dodici che hanno affrontato la Norda Foppapedretti, due giocatrici thailandesi (Tomkom e Pannoy), due statunitensi (la centrale ex rossoblù Bown e la compagna di reparto Tamas), una brasiliana (la schiacciatrice Elisangela), un’italiana (Sara Anzanello) e una bielorussa (l’opposto Kavalchuk), oltre a cinque atlete di casa: l’alzatrice Parkhomenko, il libero Korotenko e l e attaccanti Gurbanova, Aliyeva e Rahimova.
Alla corazzata dell’Est, la Norda Foppapedretti ha risposto con Signorile in cabina di regia a dirigere le centrali Nucu e Arrighetti, le schiacciatrici Di Iulio, Quaranta e Vasileva e il libero Merlo. Riposo iniziale per il capitano Piccinini, sofferente per un colpo subito nel corso della gara di Parma, chiamata in campo però già nel corso del primo set insieme a Diouf e Serena per provare a dare ordine nel momento di maggior pressione delle padrone di casa. Stesso copione nel secondo parziale, con Serena, Diouf, Piccinini e Ruseva chiamate in corsa e con queste ultime due brave a mettere sotto pressione la ricezione di Baku con i loro servizi (3 ace per la schiacciatrice toscana e uno per la centrale bulgara in questo set). Pur crescendo anche grazie ai colpi di Valentina Diouf (100% in attacco nel parziale), la Norda Foppapedretti si è vista però costretta a cedere anche il secondo set. Il coraggio è però andato in crescendo e con quello gli attacchi che l’Azerrail non è riuscito a fermare: Diouf, Piccinini, Di Iulio e Arrighetti hanno affondato le difese azere e spostato il gioco in direzione Italia. Le rossoblù hanno provato a mantenere la rotta anche nel quarto, sfiorando la parità, ma cedendo la vittoria strappata dagli attacchi di Kavalchuk e Rahimova.
Prossimo appuntamento europeo, martedì 13 dicembre in Romania, dove Iuliana Nucu affronterà il suo passato incontrando il Tomis Constanta. Prima però il match che il PalaNorda ospiterà domenica alle 18.00: in arrivo c’è Chateau d’Ax Urbino.

forbes

Azerrail Baku-Norda Foppapedretti Bergamo 3-1 (25-15 25-19 22-25 25-22)
Azerrail Baku:

Tomkom, Pannoy, Gurbanova n.e., Elisangela 8, Anzanello 5, Bown 10, Tamas, Parkhomenko 9, Kavalchuk 16, Korotenko (L), Aliyeva n.e., Rahimova 31.
Allenatore: Garayev
Norda Foppapedretti Bergamo: Nucu 8, Signorile 1, Quaranta, Gabbiadini (L) n.e., Diouf 14, Merlo (L), Di Iulio 9, Ruseva 2, Piccinini 16, Arrighetti 10, Vasileva 2, Serena 1.
Allenatore: Mazzanti
Arbitri: Viktor Markov (Rus) e Yury Bakunovich, (Blr)
Durata Set: 23’, 25’ , 29’, 28’
Battute Vincenti: Baku 6, Bergamo 6
Battute Sbagliate: Baku 6, Bergamo 6
Muri: Baku 15, Bergamo 11