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Pensate un po a chi ha assistito al primo incontro giocato all’O2 Arena di Londra,magari non pensava che sarebbe stata una anticipazione della finale programmata per domenica 27. Di nuovo il confronto fra Roger Federer e Jo Wilfried Tsonga,che si incontreranno così per la terza volta in appena 15 giorni.Sappiamo come sono andate le cose nei recenti precedenti, vittoria e torneo per Federer a Parigi-Bercy,vittoria e partenza col
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piede giusto qui a Londra sempre per Re Roger. Nella prima semifinale, Ferrer dimostra di aver meritato un posto fra i primi quattro, lottando da par suo contro un avversario, che sulla carta(0-11 i precedenti) non “gradisce”. La tattica è semplice,esasperare la diagonale di rovescio e tenersi a debita distanza dall’arma letale del diritto .Così si arriva fino al 5-4 per lo spagnolo,che riesce nel game successivo a giungere per cinque volte a due punti dal set,qui però subisce un cambio di marcia,impossibile da contrastare.Fed-Ex riparte spedito e chiude il primo set(7-5),brekkando l’avversario a 15 nell’undicesimo game.Di qui in avanti ,la partita si sviluppa su canoni cari alle sfide precedenti(doppio break ) e 6-3 finale per chi raggiungerà nuovamente la terza posizione nella classifica mondiale al termine della settimana. In serata, la sfida pareva fortemente equilibrata, e così per 94 minuti Berdych e Tsonga provano a superarsi a suon di servizi vincenti e di colpi spinti da fondo.Alla fine prevale il francese più solido e concreto.Al ceco, probabilmente. la fase del primo girone, con tre autentiche battaglie da fronteggiare,ha tolto parecchie energie ,prima di tutto mentali come dimostrato dal mancato recupero del break subito nella prima frazione ed il “passo falso”ad un soffio dal tie-break nella seconda.
