di Marco Cangelli
Dominio totale per Elisa Lanfranchi, che si è aggiudicata la terza tappa delle Internazionali d’Italia Series andata in scena a Esanatoglia (Macerata).
Lungo il tracciato del Santoporo XC la 16enne di Gandino ha vinto la prova juniores cogliendo così la prima affermazione stagionale nel circuito dopo il secondo posto di Albenga e il terzo di Capoliveri.
Al comando delle operazioni a partire dal primo giro, la portacolori della KTM-Protek-Elettrosystem ha dovuto fare i conti con Giada Martinoli (Green A.S.D. Gorla Minore), che ha provato a tenerle testa nelle prime fasi di gara.
Nel corso della seconda tornata Lanfranchi ha accelerato ulteriormente ampliando così gradualmente il proprio vantaggio e terminando così a braccia levate la propria prova con 17 secondi su Martinoli e 2’08” su Giulia Rinaldoni (Scott-Libarna Racing Team).
Fra le élite podio soltanto sfiorato per Sara Cortinovis (Santa Cruz Rockshox Pro Team) e Chiara Teocchi (KTM-Protek-Elettrosystem), che hanno concluso rispettivamente in quarta e quinta posizione la gara vinta dalla danese Sofie Pedersen (Wilier-Pirelli Factory Team).
Le due orobiche sono riuscite a tener testa alla scandinava soltanto durante la tornata inaugurale prima che quest’ultima accelerasse e lasciasse sul posto le dirette avversarie.
L’unica a riuscire a tenerle testa è stata Martina Berta (Santa Cruz Rockshox Pro Team), che ha raggiunto la battistrada nel corso del terzo giro, mentre Cortinovis si è messa all’inseguimento di Giada Specia (Wilier-Pirelli Factory Team) dando così vita a un duello per l’ultimo posto sul podio.
Ad aggiudicarsi il successo è stata Pedersen, che ha allungato ulteriormente nel corso del giro conclusivo lasciandosi alle spalle Berta di trentotto secondi, mentre Specia ha avuto la meglio sull’albinese Cortinovis, che ha chiuso le proprie fatiche con 2’33” di ritardo dalla vetta e risultando così la seconda miglior Under 23.
A chiudere la top five ci ha pensato Teocchi, che ha terminato la kermesse tricolore con 5’46” da Pedersen precedendo Lucia Bramati (Trinx Factory Team) e Marta Zanga (KTM-Protek-Elettrosystem), che hanno tagliato la linea d’arrivo rispettivamente in ottava e decima piazza.
