Sei anni dopo l’Italia tornerà a giocare la semifinale dell’Europeo. Gli azzurri di Mauro Berruto nel quarto hanno battuto per 3-1 la Finlandia e contenderanno l’accesso in finale alla Polonia dell’ex-ct Andrea Anastasi (17 settembre a Vienna).
Il sestetto tricolore ha giocato un bellissimo match, eccellente in attacco, concreto a muro, forse leggermente deficitario in ricezione e sufficientemente positivo al servizio. Vittoria strameritata con alcuni singoli che hanno giocato ad altissimo livello. Parliamo degli attaccanti di banda: Lasko, Zaytsev, soprattutto del capitano Cristian Savani che ha chiuso con un 20 su 31 che si commenta da solo, ma anche di Andrea Bari per la prima volta preferito a Andrea Giovi, utilissimo nelle fasi difensive ed in ricezione. Bene anche i centrali. Bravo a guidare la squadra Dragan Travica.
L’Italia ha vinto bene primo e secondo set, poi nel terzo ha avuto qualche momento di deconcentrazione. La Finlandia, come sempre combattiva ne ha approfittato per arrivare a condurre 12-6. Poi c’è stata la rimonta tricolore propiziata da Savani che ha letteralmente schiantato il muro nordico. Gli azzurri sono arrivati al match point sul 24-23, poi ne hanno avuti altri 3, sul 28-27 la Finlandia ha fatto due autentici miracoli e poi ha chiuso 31-29.
Nel quarto l’Italia ha fatto vedere di essere una squadra vera e ha conquistato l’ingresso in semifinale. Risultato davvero meritato.
ITALIA-FINLANDIA 3-1 (25-18 25-20 29-31 25-21)
ITALIA: Zaytsev 15, Mastrangelo 8, Lasko 20, Savani 23, Birarelli 6, Travica 2. Libero: Bari. Parodi 2, Boninfante. Non entrati: Maruotti, Sabbi, Buti. All. Berruto.
FINLANDIA: Esko 3, Kunnari 14, Shumov 5, Oivanen Mi. 16, Siltala 2, Oivanen Ma. 11. Libero: Hyvarinen. Hietanen 7, Sammuelvo 3, Lehtonen 2. Non entrati: Sivula. Tervaportti. All. Castellani.
ARBITRI: Zenovich (Rus) e Hobor (Hun).
Spettatori: 1500. Durata set: 24, 26, 34, 22.
Italia: bv 1, bs 20, mv 16, e 7.
Finlandia: bv 3, bs 20, mv 7, e 9.