Una stagione indimenticabile, impreziosita da una perla nell’ennesima serata magica. Giovanni Di Lorenzo, MVP della 36ª giornata di Serie A secondo i dati Opta, si è preso la scena al Maradona regalando al Napoli un prestigioso successo sull’Inter – fresca di qualificazione in finale di Champions League – con uno dei gol più belli della sua carriera.
Un sinistro pennellato all’incrocio dei pali, che ha impietrito Onana, risolvendo una partita spettacolare e combattuta sino alla fine tra due squadre di altissimo livello, poi definitivamente sigillata dalla prima rete in Serie A di Gianluca Gateano nei minuti di recupero.
Per Giovanni Di Lorenzo si tratta della terza rete in questo campionato, un bottino raggiunto in tre delle quattro stagioni con il Napoli in Serie A: tra i difensori del club partenopeo nella storia della competizione soltanto Christian Maggio ha realizzato almeno tre gol in più annate (cinque) rispetto al terzino di Castelnuovo di Garfagnana. Il capolavoro contro l’Inter è inoltre il primo gol segnato da fuori area in Serie A da Di Lorenzo: una prima volta che difficilmente dimenticherà.
L’importanza di Giovanni Di Lorenzo è tuttavia andata ben oltre la rete che nel finale ha definitivamente instradato la partita sul giusto binario per il Napoli. Il terzino ha infatti effettuato in totale ben tre conclusioni durante il match, indirizzandone due nello specchio della porta: nessun altro giocatore ne ha registrate di più nel match contro l’Inter (due anche per Khvicha Kvaratskhelia). Inoltre, solo Piotr Zielinski (sei) ha creato più occasioni da gol del capitano azzurro (tre) e solo Zambo Anguissa (116) ha toccato più palloni di lui (112). Significativi anche i sei duelli vinti sui sette ingaggiati e i ben quattro falli subiti, numero più alto tra tutti i gocatori scesi in campo nel match del Maradona. (U.S.)