Si è fermato negli ottavi il cammino di Flavia Pennetta agli Australian Open, primo Slam del 2011 in corso a Melbourne. La 28enne brindisina, ventiduesima testa di serie, ha ceduto a Petra Kvitova (n. 25) nel match che ha aperto il programma sulla “Hisense Arena”. La ceca si è imposta in tre set: 36 63 63. Solo sfiorata dunque l’occasione per il tennis azzurro femminile di avere per la prima volta nella storia due rappresentanti contemporaneamente nei quarti di un torneo dello Slam. Resta in corsa Francesca Schiavone che domani sfida la numero uno del mondo Caroline Wozniacki con in palio un posto nelle semifinali.
Pennetta è partita concentratissima centrando il break al secondo game e salendo poi sul 3-0. In vantaggio 5-2 Flavia ha avuto a disposizione tre set point, tutti annullati dall’avversaria. Nel game successivo l‘azzurra ha però chiuso con autorità (nel primo set non ha concesso alla rivale nessuna palla break). Brava Flavia a rispondere colpo su colpo alle accelerazioni, soprattutto di rovescio, della mancina di Bilovec, semifinalista lo scorso anno a Wimbledon, per spezzarle poi il ritmo con sapienti palle corte. Stesso andamento nel secondo set, ma punteggio invertito: è stata questa volta la Kvitova ha sfruttare le prime palle break concesse da Flavia: dal 2-2 le è scappata fino a 5-2, commettendo qualche errore gratuito in meno, per poi chiudere 63. Nella terza e decisiva partita l’azzurra non ha sfruttato una palla del possibile 20, poi è andata sotto 0-40 sul 2-2 al proprio turno di battuta, ma è stata bravissima nell’annullare le pericolose palle break. Impresa che non le è riuscita sul 3-3: 15-40, questa volta la Kvitova non si lascia sfuggire l’occasione e allunga prima sul 4-3, quindi sul 5-3 conservando il turno di servizio. Nel nono game Flavia ha annullato un primo match point grazie ad un buon servizio, ma si è arresa sul secondo: 63 per la ceca dopo un’ora e 35 minuti. Al di là dei meriti e della bravura della Kvitova, una delle emergenti del circuito, a condannare la Pennetta è stata soprattutto la percentuale di prime palle scesa durante il corso del match: 76% nel primo set, 66% nel secondo, infine appena il 43% nel terzo. Sono stati 43 gli errori gratuiti della ceca, una che tira fortissimo sempre, bilanciati da 46 vincenti (per Flavia 20 errori non forzati e 16 winners).