L’Italia di Fidanza e Balsamo chiudono le qualifiche dell’inseguimento a squadre al quinto posto e si giocherà il bronzo

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di Marco Cangelli
L’Italia non potrà difendere il titolo mondiale nell’inseguimento a squadre. Il quartetto guidato da Martina Fidanza ed Elisa Balsamo non sono andate oltre il quinto posto in qualificazione nella rassegna iridata di ciclismo su pista in corso a Glasgow, un risultato che permetterà alle azzurre di giocarsi il bronzo.

Accompagnate da Letizia Paternoster e Vittoria Guazzini, la 23enne di Brembate Sopra e la 25enne residente a Sarnico hanno faticato sin dalla partenza complice una condizione da ritrovare in seguito agli infortuni che hanno caratterizzato la stagione del componenti del trenino tricolore.

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Dopo un primo chilometro abbastanza lento, le ragazze di Marco Villa ha provato a rimanere sui tempi della Francia che avrebbe consentito di giocarsi un posto nella finale per l’oro, tuttavia Fidanza e compagne si sono ben presto ritrovate in tre chiudendo le proprie fatiche in 4’14″742, lontane 4″409 dalla Gran Bretagna.

L’Italia si giocherà ora le proprie chance per il podio in occasione del primo turno contro il Canada con l’obiettivo di firmare uno dei migliori crono, necessari per accedere alla “finalina” in programma.