Klaus Kroell batte i mostri sacri nella discesa di Wengen che ancora una volta ha regalato emozioni a non finire lungo la pista del Lauberhorn. L’austriaco si è preso la soddisfazione di battere i due paladini di casa Didier Cuche (staccato di 14 centesimi) e Carlo Janka, rovinando la festa ai quasi 40mila spettatori accorsi sulle tribune. Per il 31enne di Oblam si tratta del secondo successo inc arriera dopo quello di Kvitfjell nel marzo del 2009, sicuramente il più importante. Quarto posto per lo sloveno Andrej Jerman, mentre Werner Heel ha dato confortanti segnali di crescita con un quinto posto che rappresenta il miglior risultato della stagione. Il finanziere di San Leonardo in Passiria disponeva di un nuovo paio di sci che gli hanno subito messo le ali, tanto da fare buoni intermedi nella parte alta e in quella conclusiva. Settimo invece Christof Innerhofer, ancora dolorante per il dolore al braccio sinistro ferito venerdì dopo un contatto violento con una staccionata in legno.
L’altoatesino ha resistito nonostante il forte dolore rendendosi protagonista di una prova coraggiosa. Nei trenta anche Peter Fill (diciannovesimo), Dominik Paris (venticinquesimo), Hagen Patscheider (ventiseiesimo) e Siegmar Klotz (ventisettesimo), fuori dai punti Stefan Thanei, Patrick Staudacher, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi.
In classifica generale Ivica Kostelic (dodicesimo) sale a quota 626 punti, seguito da Aksel Lund Svindal (quindicesimo) con 51, mentre Silvan Zurbriggen è terzo con 459. Domenica 16 gennaio tocca ad uno slalom a cui parteciperanno cinque azzurri: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, Stefano Gross. (fonte: www.fisi.org)